I casi di Covid e Omicron in netto aumento in Gran Bretagna spaventano il resto d’Europa. Soprattutto la Francia. Pare che il paese francese stia studiando un rafforzamento delle misure di protezione alle frontiere, in modo tale da impedire un contestuale aumento dei casi dovuti alla variante anche nel proprio territorio. Al momento, secondo quanto spiega il portavoce del governo francese, Gabriel Attal, per poter entrare in Francia dal Regno Unito serve un test negativo effettuato a meno di 48 ore dalla partenza. Non basterà più, secondo le nuove norme, che saranno varate nei prossimi giorni. E intanto Hans Kluge, capo dell’ufficio europeo dell’Oms, ha dichiarato su Twitter che la variante Omicron «può diffondersi più velocemente di quella Delta ed è probabile che diventi dominante in Europa».
Covid, la pillola Pfizer efficace all’89 per cento
Intanto Pfizer continua a sviluppare la pillola antivirale contro il Covid. Secondo gli studi clinici effettuati, il farmaco riduce i ricoveri e i decessi tra le persone a rischio di quasi il 90 per cento. Oltre 2mila 200 le persone testate e i dati sono più che positivi, confermando i risultati annunciati già durante gli studi preliminari. Il trattamento pare efficace anche contro la variante Omicron. Su quest’ultima, inoltre, ecco un nuovo studio pubblicato in Sud Africa. I ricercatori dichiarano che due dosi di vaccino anti-Covid di Pfizer proteggono al 70 per cento dagli effetti gravi generati dalla variante. I risultati sono arrivati dopo 78mila test effettuati in Sudafrica tra 15 novembre e 7 dicembre.

Covid, terza dose: in Austria anche dai 12 anni in su
L’Austria, intanto, prosegue nel proprio percorso per arginare l’avanzata del Covid. La campagna vaccinale, che diventerà obbligatoria a febbraio, si rivolge anche ai giovani e il ministro della Salute, Wolfgang Mueckstein, ha affermato che la terza dose sarà consigliata anche alla fascia 12-18 anni. Fino ad oggi, solo a Vienna venivano offerte le dosi booster dai 16 anni in su, ma da domani arriverà ufficialmente la raccomandazione dalla task force nazionale per i vaccini.
