Covid, Fondazione Gimbe: «7 milioni senza vaccino»

Redazione
02/06/2022

L'allarme riguarda sia la popolazione over 12 in generale sia chi ha diritto alle quarte dosi. I dati sprofondano, sebbene siano in calo anche i positivi.

Covid, Fondazione Gimbe: «7 milioni senza vaccino»

 

Mentre il Covid continua ad arretrare, con una curva epidemica sempre più in calo, gli esperti si interrogano sulla campagna vaccinale. Il valore attribuito al vaccino anti Covid nella lotta alla pandemia è sempre stato alto, ma la popolazione italiana continua a non rispondere appieno alla chiamata alle somministrazioni. La denuncia di oggi arriva dalla Fondazione Gimbe, che nei dati settimanali che riguardano il periodo tra il 25 e il 31 maggio sottolinea come ci sia una grande quantità di popolazione ancora non vaccinata. Preoccupano, inoltre, le quarte dosi: poche finora le somministrazioni a over 80 e immunocompromessi.

Covid, Fondazione Gimbe: «7 milioni senza vaccino». Dati in calo anche per quanto riguarda i nuovi contagi nella settimana di riferimento
La somministrazione di una dose di vaccino anti Covid (Getty)

Fondazione Gimbe: «7 milioni di persone non vaccinate»

Il monitoraggio della fondazione è chiaro: «Sono 6,86 milioni i non vaccinati, di cui 2,87 milioni di guariti protetti solo temporaneamente. 8,11 milioni di persone non hanno ancora ricevuto la terza dose, di cui 3,5 milioni di guariti che non possono riceverla nell’immediato». E le somministrazioni della quarta dose non sono da meno, perché nella settimana in esame sono scese: -19,3 per cento tra gli immunocompromessi e -17,5 tra fragili e over 80. E in questo caso le differenze tra Regioni sono abissali. Tra Calabria e Piemonte, rispettivamente la meno e la più virtuosa, si passa dal 7,3 per cento di copertura con il secondo booster agli immunocompromessi al 100 per cento.

Covid, Fondazione Gimbe: «7 milioni senza vaccino». Dati in calo anche per quanto riguarda i nuovi contagi nella settimana di riferimento
Preoccupano le quarte dosi a over 80 e immunocompromessi (Getty)

Fondazione Gimbe: i dati sul Covid

Calano, contestualmente, anche i contagi. Un dato che porta l’Italia sempre più vicina alla fine della pandemia, sebbene gli esperti continuino a sottolineare che non bisognerà abbassare la guardia, soprattutto in autunno. Nei sette giorni in esame i contagi calano del 23,7 per cento, i decessi del 16,6, le terapie intensive del 13,3 e i ricoveri del 17,9. I nuovi casi complessivamente registrati dal 25 al 31 maggio sono stati 131.977 contro i 172.883 della settimana precedente. E la riduzione ha riguardato tutte le Regioni d’Italia. Solo in 2 province in tutto il Paese si è registrato un incremento: a Catania con il +9,9 per cento e a Viterbo con il +13,5.