Covid, l’Ema pensa ai vaccini annuali: «Quadro chiaro entro marzo»

Redazione
01/02/2023

Se ne parla ormai da mesi, ma adesso l'ipotesi di una vaccinazione annuale contro il Covid, come per il virus dell'influenza, sembra prendere sempre più corpo. Molto dipenderà dalle ultime varianti. Per l'Agenzia europea del farmaco il passo sarà fatto solo dopo marzo.

Covid, l’Ema pensa ai vaccini annuali: «Quadro chiaro entro marzo»

Il Covid sembra aver allentato la propria morsa sulle popolazioni di tutto il mondo, ma è ancora presente e gli esperti valutano i possibili risvolti delle varie mutazioni. Gli studiosi analizzano anche i dati relativi al reale impatto dei vaccini sul virus e proprio di vaccini è tornata a parlare anche l’Ema. L’Agenzia europea del farmaco ha sottolineato che il virus del Covid mantiene una importante componente di «imprevedibilità». Marco Cavaleri, responsabile della strategia per le minacce sanitarie e i vaccini dell’ente Ue, in un’intervista ad Adnkronos Salute ha parlato anche di quello che definisce lo «scenario più plausibile»: una vaccinazione annuale contro il virus.

Covid, l'Ema pensa ai vaccini annuali: «Quadro chiaro entro marzo». Cautela da parte delle autorità a causa della «imprevedibilità» del virus
Marco Cavaleri (Getty)

Vaccini annuali, Fda ed Ema valutano

Tutto nasce da un documento che i media Usa hanno pubblicato pochi giorni fa. Al suo interno si legge come l’Fda, la Food and Drug Administration, valuta e pianifica ormai da tempo lo scema annuale per le vaccinazioni contro il Covid. L’Ema, corrispettivo europeo dell’agenzia americana, fa lo stesso da mesi. Cavaleri spiega: «Noi ne avevamo già parlato l’anno scorso e concordiamo che ragionare in termini di rivaccinazione annuale con possibile vaccino aggiornato, rimane lo scenario più plausibile, nonostante le incertezze relative a un virus ancora poco prevedibile». Uno scenario previsto già a luglio 2022, quando si accennava alla possibilità di accumunare la vaccinazione contro il Covid all’aggiornamento annuale dell’antinfluenzale.

Covid, l'Ema pensa ai vaccini annuali: «Quadro chiaro entro marzo». Cautela da parte delle autorità a causa della «imprevedibilità» del virus
Il quartier generale dell’Ema (Getty)

L’Oms è cauta. L’Ema chiosa: «Quadro chiaro solo a fine marzo»

L’Organizzazione mondiale della sanità, invece, non è dello stesso avviso ed evita proclami con così grande anticipo. Il segretario esecutivo del gruppo consultivo strategico Sage, Joachim Hombach, ha posto un freno alle ipotesi e chiesto di aspettare per capire fino in fondo se il virus sia già diventato stagionale. Cavaleri riflette sullo stesso fattore e spiega che «entro fine marzo il quadro sarà più chiaro». E se così sarà, la pianificazione «riguarderà soprattutto l’eventuale aggiornamento dei vaccini».