È possibile fuggire dalle limitazioni imposte dal Covid-19? Dipende dal conto in banca. I ricchi del pianeta, esasperati da divieti e confinamenti, hanno trovato un’alternativa: Dubai. Acquirenti stranieri pieni di denaro hanno invaso il mercato immobiliare di fascia alta nell’emirato, uno dei pochi posti al mondo in cui si è sempre potuto cenare fuori, fare acquisti e avere incontri di lavoro di persona.
Le vendite delle proprietà di lusso a Dubai, che erano in fase di rallentamento, sono aumentate del 230 per cento nel primo trimestre del 2021, rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Secondo Property Finder, il più grande sito web immobiliare del Paese, i prezzi sono aumentati fino al 40 per cento.
Vendite milionarie
Nel solo mese di aprile, sono passate di mano ben 90 proprietà del valore medio di circa 3 milioni di dollari. E 84 dello stesso tipo erano state vendute a marzo. Per fare un confronto, in tutto il 2020 erano state appena 54 le transazioni di questo livello. Matthew Cooke, partner della società di consulenza Knight Frank, che gestisce le vendite nell’arcipelago artificiale Palm Jumeirah, è euforico, come riporta Apnews: “Stanno arrivando decine di persone, che acquistano proprietà multimilionarie. Non abbiamo neppure il tempo per gli approfondimenti di legge”.
#Dubai luxury home market soars as world’s rich flee pandemic https://t.co/ld6nXsuYCN
— Firdaus Hashim (@FHxoxo) May 6, 2021
Tra i proprietari di case a Palm Jumeirah, vi sono i signori della guerra afgani e l’élite politica di Paesi come Nigeria, Siria e Libano, alla ricerca di un posto sicuro dove parcheggiare i risparmi. Ora, però, una fetta importante di acquirenti proviene anche da Europa, India, Cina e Russia. A marzo, il Palm ha registrato la sua seconda vendita residenziale più alta di sempre, quando una famiglia svizzera ha acquistato una villa sul lungomare per 30,2 milioni di dollari. Un’altra una famiglia europea ha comprato la terza casa più costosa di sempre in città per 28,6 milioni.
Regole soft e niente quarantena
Dalla prima riapertura ai turisti in estate, Dubai si è presentata come il luogo di vacanza più libero da regolamenti antivirus al mondo. Senza giorni di quarantena obbligatori, i visitatori stranieri affollano spiagge e locali, atterrano sulle piazzole per elicotteri, si scattano selfie negli hotel-resort.
Per rafforzare il marchio di città cosmopolita, inoltre, gli Emirati hanno modificato il loro codice legale islamico, consentendo alle coppie non sposate di vivere insieme e ai non cittadini di seguire le leggi straniere in materia di divorzio e di eredità.