La variante Delta preoccupa anche i Paesi dove la campagna vaccinale sta procedendo più rapidamente. Da Israele alla Gran Bretagna, dalla Spagna all’Australia, con Sidney nuovamente in lockdown. Feste in hotel, concerti sulla spiaggia e assembramenti stanno incidendo sulla diffusione del virus e della variante, che ha una mortalità molto bassa, ma aggredisce anche chi ha fatto la prima dose del vaccino.
Covid Spagna, dilaga il virus tra gli studenti a Maiorca
Sale a 850 il numero degli studenti contagiati a Maiorca, 3.000 quelli in quarantena. Sotto accusa quanto accaduto circa due settimane fa, quando ragazzi e ragazze hanno partecipato a un concerto reggaeton in Plaza de toros. A ciò si sono aggiunti feste in hotel, in barca e diverse occasioni di assembramento in cui sono calate le misure di prevenzione. Mentre anche chi attualmente non è positivo si trova in quarantena, le isole Baleari, ora sono zona rossa.
Grecia, bonus di 150 euro ai ragazzi che si vaccinano
La Grecia mette mano al portafogli e ricompensa con 150 euro i ragazzi di età compresa tra i 18 e i 25 anni che accettano di fare il vaccino. Nella pratica i beneficiari riceveranno un voucher del valore di 150 euro, da utilizzare per spese turistiche, viaggi, biglietti aerei, ferroviari e traghetti. Circa un milione le persone coinvolte. L’obiettivo è arrivare a fine luglio con il 60% dei greci vaccinati.
Gran Bretagna, tanti vaccinati ma anche contagi
La Gran Bretagna è il Paese dove il ceppo è più diffuso. L’alta percentuale di vaccinati che sfiora l’85 per cento sta limitando le conseguenze sul fronte della letalità ma intanto il contagio si diffonde e ieri ha superato le 18mila unità.
In Australia torna il lockdown, in Israele mascherina al chiuso
È ancora lockdown in Australia dopo 128 casi di variante Delta segnalati a Sidney che chiude per due settimane. L’Australia è tra gli stati dove la campagna vaccinale procede molto lentamente – è immunizzato meno del 5% della popolazione – e la Nuova Zelanda ha subito sospeso la “bolla”, che consente di viaggiare da e per l’Australia senza quarantena.
In Israele, nonostante la rapidissima vaccinazione di massa, la cittadinanza è di nuovo chiamata a indossare la mascherina al chiuso e all’aperto in occasione di raduni pubblici. Nell’ultima settima i contagi sono tornati a salire, passando da una decina a più di 700. Anche se si tratta di casi non gravi preoccupa l’incidenza sui minori, interessati dal 50% delle nuove infezioni.