Direttore: Paolo Madron
  • Economia e Finanza
  • Politica
  • Tecnologia e Innovazione
  • Attualità
x
  • Attualità
    • Cronaca
    • Gossip
    • Web
  • Cultura e Spettacolo
    • Arte
    • Cinema
    • Design
    • Libri
    • Moda
    • Musica
    • Serie Tv
    • Teatro
    • Tv
  • Economia e Finanza
    • Aziende
    • Lavoro
  • Politica
    • Europa
    • Italia
    • Mondo
  • Salute e Benessere
    • Beauty
    • Fitness
    • Food & Beverage
    • Medicina
    • Sanità
    • Wellness
  • Sport
    • Altri Sport
    • Calcio
    • Motori
  • Tecnologia e Innovazione
    • App
    • Device
    • Domotica
    • Gaming
    • Sostenibilità
  • Chi Siamo
  • Scrivono per noi
  • Tag
  • Feed
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
  • Sanità

Covid, perché nei bagni pubblici è minimo il rischio di contrarre il virus

Zero interazioni e tempo minimo trascorso all’interno: i motivi per cui contrarre il virus nelle toilettes dei luoghi pubblici è ipotesi rara.

9 Settembre 2021 10:319 Settembre 2021 11:05 Redazione
Secondo uno studio condotto in Australia, il rischio di contrarre il Covid nei bagni pubblici sarebbe minimo: ecco perché

Nell’immaginario collettivo rappresentano luoghi sporchi, spesso trascurati. Si capisce bene perché in tempo di pandemia, con la gente alla costante ricerca di igienizzanti e mascherine, in molti li abbiano evitati convinti di poter contrarre il Covid. Eppure un recente studio australiano dimostra come i rischi di beccare il virus nei bagni pubblici siano minimi. Parola del professore Sotiris Vardoulakis, della National university australiana che nelle sue ricerche non ha trovato prove di trasmissione batterica e carica virale nei sanitari. Non una novità assoluta dato che lo studio, pubblicato su Science of Total Environment è partito dalle ricerche effettuate in tredici Paesi tra il 2000 e il 2020, quando la pandemia ancora non esisteva. Anche allora la presenza agenti patogeni nelle toilettes non era così elevata. Dall’inalazione al contatto con le superfici, passando per l’effetto aerosol generato da sciacquoni e sistemi di asciugatura, sono state scandagliate tutte le possibili modalità di contagio, con esiti sorprendenti. Dovuti secondo gli studiosi a due essenziali ordini di ragioni: il tempo di permanenza ridotto e, durante questo, l’assenza di ogni interazione tra le persone. C’è poi una terza questione, legata all’utilizzo degli apparecchi di diffusione del contagio dalle stesse persone che dovrebbero essere vittime del virus.

Cosa fare per evitare il contagio da Covid nei bagni pubblici

Ciò, ha sottolineato Vardoulakis in conferenza stampa, sempre abbinato all’immancabile cura dell’igiene. «Se riduci al necessario il tempo in quei locali, lavi e asciughi le mani, non usi il cellulare, mangi o bevi, il pericolo sarà minimo». Una regola che vale almeno per l’Australia, dove i test condotti sulle acque reflue sono serviti a stabilire in quali luoghi il virus circoli indisturbato recando i pericoli maggiori e hanno escluso i bagni. Ma anche in Cina, Italia, Regno Unito e Singapore. Perché, anche se tracce dovessero trovarsi, non è detto che poi coincidano con un’effettiva trasmissione. Questa sarebbe ulteriormente abbattuta se le strutture si omologassero in massa, applicando il vademecum diffuso dagli stessi scienziati, dove si specifica che da porte elettriche e scarichi automatici deriverebbe l’azzeramento del contatto con gli oggetti e, quindi, anche dei rischi.

 

Una carriera lunga 60 anni quella di Gina Rovere attrice affermata degli anni '60 che in tempi recenti ha prestato il volto anche a fiction di successo
  • Cultura e Spettacolo
Gina Rovere: età, marito, biografia e film dell’attrice
Dalle riviste di avanspettacolo al grande cinema italiano degli Anni 60. Una carriera lunga più di mezzo secolo in cui è stata diretta dai più grandi registi del panorama nazionale.
Gerarda Lomonaco
Mara Venier è andata dai Carabinieri dopo gli insulti ricevuti sul profilo Mediaset e ha detto che si aspetta delle scuse.
  • Gossip
Mara Venier dai Carabinieri dopo gli insulti sul profilo Mediaset: «Aspetto scuse private»
Mara Venier ha postato sul suo profilo Instagram delle foto in caserma dei Carabinieri e ha dichiarato che ora si aspetta delle «scuse private» da Mediaset
Claudio Vittozzi
Alessandra Mussolini chi è: carriera e vita privata
  • Gossip
Alessandra Mussolini: età, marito, figli e cosa fa oggi
Recentemente ha partecipato a Tale e quale show. Si è separata dal marito nel 2013 dopo la scandalo che lo aveva coinvolto.
Alice Bianco
Nasce a Torino il Death Café, diffuso in tutta Europa
  • Attualità
Death Cafè arriva per la prima volta a Torino: cos’è
Il format è nato nel 2011 a Londra e si è diffuso in tutta Europa. Un'altra decina di città in Italia ospita questi particolari caffé.
Alice Bianco
  • Chi Siamo
  • Scrivono per noi
  • Tag
  • Feed
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
Nielsen Digital Measurement Privacy Policy

Tagfin Srl Sede Legale: Via dell'Annunciata, 7 – 20121 Milano

Numero di partita IVA e numero d’iscrizione al Registro Imprese 11673800964 del Registro delle Imprese di Milano.

Registrazione della testata giornalistica Tag43 presso il Tribunale Ordinario di Milano, n. 100 del 23 Aprile 2021