Covid: Austria e Grecia multano i no vax, la Germania porta pazienti anche in Lombardia

Redazione
30/11/2021

Multe dai 3mila 600 euro del paese austriaco ai 100 euro al mese di quello greco. In terra tedesca ospedali vicini al collasso e governo pronto a trasferire all'estero i malati.

Covid: Austria e Grecia multano i no vax, la Germania porta pazienti anche in Lombardia

Il Covid corre in tutta Europa e con lui provano a farlo anche i governi dei paesi più colpiti. Austria, Grecia, Germania, tutti i paesi dell’Unione Europea continuano ad aumentare le restrizioni nel tentativo di fermare la curva dei contagi. Tra le misure più richieste e su cui si sta maggiormente riflettendo, c’è l’obbligo vaccinale.

Covid, l’Austria multerà i no vax

L’Austria è il primo tra i paesi del centro Europa ad aver introdotto l’obbligo vaccinale. Il governo austriaco ha dato tempo ai propri cittadini di vaccinarsi fino a fine gennaio. Dal primo di febbraio, invece, tutti saranno obbligati a farlo. Oggi, dal paese oltralpe, arriva anche la decisione su cosa rischieranno i no vax. Si parla di una multa da 3mila 600 euro per chi sceglie di non vaccinarsi nonostante l’obbligo, che in caso di inottemperanza potrebbe essere raddoppiata. Il ministro per gli affari Ue, Karolina Edstadler, ha sottolineato che l’ammontare della multa non è stato ancora definito ufficialmente. «Non avevamo alternative», ha invece dichiarato il ministro della salute Wolfgang Mueckstein. L’obbligo pare escludere i bambini delle elementari ed è stato scelto dal governo a causa del basso numero di vaccinati nel paese.

Covid, in Grecia multe mensili agli over 60 non vaccinati

Una norma simile sarà introdotta anche in Grecia. A partire dal 16 gennaio pare che il governo greco voglia sanzionare tutti i cittadini sopra i 60 anni d’età che abbiano scelto di non vaccinarsi contro il Covid. Un’obbligatorietà travestita da multa, con cifre però molto meno salate rispetto all’Austria. Le sanzioni dovrebbero ammontare a circa 100 euro al mese. Lo ha annunciato il primo ministro Kyriakos Mitsotakis e la multa sarà ripetuta per ogni mese in cui non arriverà l’immunizzazione.

Covid, Germania pronta a trasferire pazienti all’estero e anche in Lombardia

Intanto la Germania continua a fare i conti con un bilancio «altamente drammatico». Queste le parole utilizzate dal ministro della sanità Manne Lucha, riferendosi al carico troppo pesante patito dagli ospedali tedeschi. Da qui l’annuncio: la Germania si prepara a trasferire pazienti anche all’estero se fosse necessario. Tra i paesi che ospiterebbero gli ammalati anche l’Italia. Nei giorni scorsi Bolzano e Merano hanno già ricevuto i primi positivi tedeschi. Già nei giorni scorso la Regione Lombardia si è dichiarata disponibile ad aiutare la Germania ospitando alcuni pazienti. E secondo alcune fonti della Bild, il futuro cancelliere tedesco, Olaf Scholz, starebbe pensando anche all’introduzione dell’obbligo vaccinale. Anzi, l’avrebbe già richiesto ai governatori, presentando una serie di norme tra cui la regola 2G, l’accesso ai soli vaccinati e guariti, in ogni luogo tranne i supermercati.