Adesso è ufficiale: il ministro della Giustizia Carlo Nordio ha deciso di respingere l’istanza di revoca del 41 bis presentata dai legali di Alfredo Cospito. La vicenda, iniziata il mese scorso, quando l’anarchico ha presentato la richiesta, è tutt’altro che chiusa. Attualmente il detenuto è stato trasferito nel carcere di Opera, a Milano, dove viene costantemente monitorato per le sue condizioni di salute precarie. Cospito peggiora di ora in ora, portando avanti uno sciopero della fame che ormai dura da più di 100 giorni. Nordio avrebbe avuto tempo fino a domenica per rispondere alla domanda ma ha deciso di anticipare.

Cospito al 41 bis per 4 anni
Il 41 bis per Alfredo Cospito è stato disposto il 4 maggio 2022 dall’allora ministra della Giustizia Marta Cartabia. L’anarchico resterà in regime di carcere duro per 4 anni, a meno che non venga accolto il ricorso che l’avvocato Flavio Rossi Albertini ha già annunciato. La scelta di Nordio arriva dopo aver ricevuto tutti parerei dagli organismi interessa, soprattutto dalla Procura nazionale antimafia e dalla Procura generale di Torino, che si erano divise sul punto in questione. Alla fine il guardasigilli ha scelto: Cospito resterà al 41 bis. Attualmente l’anarchico è imputato a Torino per strage ed è stato condannato in via definitiva per aver gambizzato un dirigente dell’Ansaldo. Su di lui pesa anche l’accusa di aver piazzato due pacchi bomba a Fossano, nel Cuneese, davanti alla scuola allievi dei carabinieri.
Cospito ha perso quasi 50 chili
Ormai da giorni si parla dell’anarchico, soprattutto per le sue condizioni di salute precarie. L’avvocato Flavio Rossi Albertini, che lo ha incontrato anche oggi, ha dichiarato che «la situazione è sempre la stessa: dimagrisce sempre più, ora pesa 70 kg, e non prende gli integratori». Ieri pomeriggio, invece, l’ultima protesta degli anarchici, che nelle ultime settimane hanno più volte invocato l’intervento in favore di Cospito. Un gruppo di manifestanti ha occupato il Chiostro della farmacia dell’Università Statale della città lombarda.
