Cosa ha detto De Luca sulle amministrative di Roma e Milano
«Il M5s ha lasciato Raggi a combattere da sola. Bernardo? Il miglior avversario possibile per Sala», così durante una diretta social.
Nel corso di una diretta social, il presidente della regione Campania Vincenzo De Luca ha detto la sua sui risultati delle elezioni amministrative a Roma e Milano. E lo ha fatto in modo colorito, come sempre. Così sulla Capitale, dove il nuovo sindaco sarà deciso al ballottaggio tra Enrico Michetti e Roberto Gualtieri: «Credo che l’esperienza amministrativa del M5s sia stata un disastro di dimensioni bibliche. Una città, la capitale d’Italia, negli anni messa in ginocchio. È qualcosa di sconvolgente, il più grande disastro amministrativo d’Italia, insieme a quello di Napoli degli ultimi dieci anni», ha detto. Secondo il governatore della Campania, però, le colpe non sono certo tutte da ascrivere all’ormai ex sindaca Virginia Raggi. «Devo dire che averla vista affrontare con determinazione la battaglia a viso aperto e con assunzione piena di responsabilità, mentre i 5 Stelle venivano a fare scampagnate a Napoli, mi ha quasi indignato», ha dichiarato De Luca, che poi ha aggiunto: «Raggi, quindi, merita l’onore delle armi, però Roma ha bisogno di una svolta radicale, ha bisogno di un governo vero».
«Bernardo una via di mezzo tra umarel e martinitt»
Da Roma a Milano, dove «le elezioni a Milano hanno prodotto tanto entusiasmo grazie, soprattutto, al candidato della Lega: tale Luca Bernardo», ha scherzato De Luca: «Per carità, sarà anche un’ottima persona, ma quando l’ho visto la prima volta non credevo potesse essere lui il candidato per il centrodestra in una città come Milano: è una via di mezzo tra un umarel e martinitt». E infatti non ha avuto scampo contro il sindaco uscente Beppe Sala, riconfermato al primo turno con oltre il 57 per cento dei voti: «Credo che sia nato con la camicia. Se gli avessero chiesto: ‘”Che candidato vuoi come avversario?”, lui avrebbe risposto sicuramente “Bernardo’”». Un candidato battuto in partenza che, come non ha mancato di sottolineare De Luca, «ha scelto Salvini».