Risate e azione nella prima serata di Nove. Stasera 29 novembre alle 21.40 andrà in onda Corpi da reato, film del 2013 con Sandra Bullock e Melissa McCarthy. La trama segue un’arrogante agente dell’FBI di New York che si reca a Boston per catturare un pericoloso narcotrafficante. Dovrà fare squadra con una poco socievole e burbera agente di polizia della città. Per entrambe, abituate a lavorare da sole, sarà occasione per imparare a unire le forze e scoprire un nuovo lato del loro lavoro. Nel cast anche Michael Rapaport e Jane Curtin. Alla regia Paul Frieg, da poco su Netflix con l’ultimo progetto L’accademia del bene e del male. La visione sarà disponibile in streaming sul sito ufficiale dell’emittente.

Corpi da reato, trama e cast del film stasera 29 novembre 2022 su Nove
La trama del film di Frieg si concentra su Sarah (Sandra Bullock), tanto brillante quanto arrogante detective dell’FBI. Perfezionista e metodica, preferisce lavorare da sola piuttosto che unire le forze con il resto della polizia, vantando sempre le sue capacità fuori dal comune. Il suo carattere la rende una vera star sul posto di lavoro, ma un completo disastro nella vita privata dove non ha né un fidanzato né un amico. Ormai vicina alla tanto agognata promozione, che però tarda ad arrivare, decide di lasciare New York e recarsi a Boston, dove intende catturare un pericoloso narcotrafficante internazionale. Introvabile per chiunque, è una spina nel fianco della polizia locale che sembra sul punto di gettare la spugna.
Convinta di poter risolvere il compito in tempi brevi e tornare nella Grande Mela in trionfo, si mette subito a lavoro visitando il dipartimento di polizia. Qui incontrerà una donna destinata a cambiarle la vita. Si tratta di Shannon Mullins (Melissa McCarthy), agente volgare, burbera e anche un po’ impacciata. È infatti l’esatto opposto di Sarah, dato che non ha un metodo di lavoro e nessuna riconoscenza professionale. Le due però dovranno mettere da parte gli iniziali dissapori per fare squadra e completare la missione. Nasceranno così situazioni ai limiti dell’inverosimile, frutto di incomprensioni, litigi e battibecchi all’ordine del giorno.
Corpi da reato, 5 curiosità sul film stasera 29 novembre 2022 su Nove
Corpi da reato, l’improvvisazione della scena nel bar
Nel corso del film, le due protagoniste finiscono per ubriacarsi in un bar di Boston, dove si scatenano in un curiosissimo ballo sulle note di alcune hit Anni 90. Come ha dichiarato la stessa Bullock, si è trattato di pura improvvisazione, dato che la sceneggiatura prevedeva solo l’alto tasso alcolemico delle due agenti. «È stato imbarazzante per me e Melissa», ha detto l’attrice. «Per fortuna hanno tagliato gran parte della scena».

Corpi da reato, nel cast anche il marito di McCarthy
Il cast del film di Paul Frieg vede la presenza di Ben Falcone, marito di Melissa McCarty dal 2005 e padre delle sue due figlie, Viviane e Georgette. I due hanno lavorato assieme in numerose produzioni, tra cui Le amiche della sposa, Spy e The Boss, di cui sono stati anche produttori.
Corpi da reato, la sitcom Mike & Molly rischiò di far saltare tutto
Prima di entrare nel cast di Corpi da reato, Melissa McCarthy aveva già ottenuto la fama internazionale grazie a numerosi film e serie tv. Fra queste ultime è impossibile non citare Mike & Molly, sitcom in sei stagioni di Chuck Lorre con Billy Gardell nei panni del simpatico poliziotto Mike Briggs e McCarty in quelli della prima fidanzata e poi moglie Molly Flynn. Quest’ultima rischiò di dover rinunciare al film proprio per le contemporanee riprese della sitcom, salvo poi trovare un compromesso con le produzioni.
Corpi da reato, l’incidente con la roulotte di Bullock
Durante le riprese si verificò un incidente che avrebbe potuto avere conseguenze molto gravi. Imdb riporta che un pullman si schiantò contro la roulotte di Sandra Bullock, provocando 11 feriti. Il tutto si risolse per fortuna con un grande spavento ma nessuna ripercussione sulla salute del cast e sulle riprese del film.
Corpi da reato, gli incredibili incassi del film
Partendo da un budget di 43 milioni di dollari, il film riuscì a incassarne ben 229 al box office internazionale, di cui 159 soltanto in patria. Si trattò di uno dei migliori risultati del 2013, che però non replicò per la critica. Su Rotten Tomatoes infatti ha il 66 per cento di recensioni positive, a fronte di un indice di gradimento del pubblico del 71 per cento. Simile il punteggio su Metacritic che si ferma a 60 su 100.
