Può una chiavetta Usb far condannare a morte una persona? Sì. Il caso in questione riguarda un uomo, uno studente nordcoreano, che con il suo dispositivo ha importato dalla Cina una copia di contrabbando di Squid Game. La celebre serie Netflix, scritta e girata in Corea del Sud, è arrivata così anche in Corea del Nord. Il governo di Pyongyang, però, ha imposto un divieto rigorosissimo sull’importazione di questo genere di opere dai paesi occidentali e dai dirimpettai sudcoreani.
Squid Game importato illegalmente: la vicenda
Secondo la ricostruzione di Radio Free Asia, lo studente in questione è stato arrestato di ritorno da un viaggio in Cina e rischia il plotone di esecuzione. Ma non è finita, perché oltre al principale protagonista della vicenda, sotto la lente del governo nordcoreano sono finite altre sei persone. Cinque avevano cercato di comprare il file dal contrabbandiere e proprio da questa prima indagine i servizi di sorveglianza del paese sono risaliti allo studente. Loro sono stati condannati con cinque anni di lavori forzati. Il sesto, invece, dovrà rassegnarsi all’ergastolo, reo di aver effettivamente acquistato la serie. A finire nell’occhio del ciclone, però, ci sarebbero anche insegnati e impiegati della scuola in cui studiano i ragazzi: tutti licenziati e spediti, probabilmente, a lavorare in miniera.
La #CoreadelNord ha condannato a morte uno studente che ha diffuso in patria copie della serie sudcoreana ‘#Squidgame‘. Secondo quanto riporta il Daily Mail il giovane è tornato dalla Cina con una riproduzione digitale della serie Netflix, nascosta in una chiavetta Usb.
— Ultime Notizie (@ultimenotizie) November 25, 2021
Squid Game: cosa dice la legge nordcoreana
La Corea del Nord appena un anno fa ha introdotto una nuova norma. Si tratta della legge «per l’eliminazione del pensiero e della cultura reazionari». Questa punta a vietare l’ingresso nel paese nordcoreano di materiale culturale straniero. Film e serie tv, ma anche dischi, musica e libri, non possono provenire da altre nazioni, soprattutto da quelle considerate avverse dal governo di Pyongyang.
Squid Game: un successo sudcoreano
La vicenda ha fatto ancora più scalpore in Corea del Nord proprio per l’origine di Squid Game. La serie, di cui è stata annunciata poche settimane fa la seconda stagione, è stata prodotta in Corea del Sud e per questo è stata osteggiata da subito da Kim Jong-Un.