Compie 70 anni lo scatto sportivo italiano più conosciuto. L’immagine, immortalata nel ’52, vede protagonisti i ciclisti Fausto Coppi e Gino Bartali, acerrimi avversari, che tuttavia si scambiano una borraccia in segno di grande solidarietà.
Il passaggio della borraccia tra Coppi e Bartali
Il 6 luglio 1952, i campioni italiani Fausto Coppi e Gino Bartali stavano pedalando verso il Col du Galibier, sulle alpi transalpine. Nonostante fossero acerrimi avversari, durante la tappa del tour de France, gli sportivi si sono passati una borraccia, probabilmente contente dell’acqua. Quel momento è stato immortalato dal fotoreporter Carlo Martini, autore di uno scatto che da quel momento ha fatto la storia. Il fotografo ha infatti sigillato l’attimo sportivo di solidarietà tra due atleti, che tuttavia ha anche diviso i tifosi per tanti anni: chi ha passato la borraccia a chi?

“È un’immagine simbolo anche per questo“, ha detto al Corriere della Sera Roberto Livraghi, storico del ciclismo e direttore del Museo Alessandria Città delle biciclette. “Innanzi tutto racconta l’amore spropositato dei tifosi per questi due grandi campioni. Ancora oggi ci chiediamo chi ha passato la borraccia a chi. A molte domande è stata data una risposta, altri punti rimarranno irrisolti per sempre, ma in fondo poco importa chi è stato. Diversi anni dopo lo stesso Martini fece capire che la foto era stata per così dire un po’ preparata, che i due si erano messi d’accordo. E poi risulta che non è stato l’unico passaggio di borraccia tra i due”.

Anche il figlio di Coppi, avuto con la seconda moglie, Giulia Occhini, si è pronunciato sulla vicenda. Angelo “Faustino” Coppi ha detto: “Quella foto è il ricordo di una generazione, di una vita. Se dopo settant’anni se ne parla ancora, a noi della famiglia non può che far piacere. Ci sono state mille chiacchiere, si sono spesi fiumi d’inchiostro, ognuno ha voluto dire la sua. Io dico che è soltanto un momento nobile, un gesto d’aiuto tra due grandi uomini“.