Direttore: Paolo Madron
  • Economia e Finanza
  • Politica
  • Tecnologia e Innovazione
  • Attualità
x
  • Attualità
    • Cronaca
    • Gossip
    • Web
  • Cultura e Spettacolo
    • Arte
    • Cinema
    • Design
    • Libri
    • Moda
    • Musica
    • Serie Tv
    • Teatro
    • Tv
  • Economia e Finanza
    • Aziende
    • Lavoro
  • Politica
    • Europa
    • Italia
    • Mondo
  • Salute e Benessere
    • Beauty
    • Fitness
    • Food & Beverage
    • Medicina
    • Sanità
    • Wellness
  • Sport
    • Altri Sport
    • Calcio
    • Motori
  • Tecnologia e Innovazione
    • App
    • Device
    • Domotica
    • Gaming
    • Sostenibilità
  • Chi Siamo
  • Scrivono per noi
  • Tag
  • Feed
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
  • Mondo

Cop26, il giorno di Obama: «Lontani da dove dovremmo essere»

Giornata intensa per Obama, atterrato ieri in Scozia, tra incontri e confronti con attivisti e leader politici. L’ex presidente incassa anche le accuse di Vanessa Nakate

8 Novembre 2021 15:54 Redazione
Cop26, il giorno di Obama: «Lontani da dove dovremmo essere». L'ex presidente Usa ha incontrato i giovani attivisti

Alla Cop26 di Glasgow è il giorno di Barack Obama. L’ex presidente degli Stati Uniti d’America, atterrato ieri in Scozia, è intervenuto nel primo pomeriggio di oggi per parlare di clima e di ambiente, confrontandosi con i giovani attivisti presenti. «Il tempo per fare qualcosa sta davvero finendo», dice Obama, carismatico e deciso. E l’ex leader degli Usa non usa mezzi termini nell’analisi del momento vissuto a livello globale: «Non siamo neanche lontanamente dove dovremmo essere». Il riferimento è agli accordi di Parigi di sei anni fa, che lo stesso Obama aveva rivangato su Twitter alla vigilia della sua partenza per Glasgow. «Cinque anni fa, l’accordo di Parigi è entrato in vigore. Parigi ha fornito un quadro importante nella lotta al cambiamento climatico, ma non è bastato. Ecco perché a Glasgow parlerò della strada da percorrere e di ciò che i giovani in particolare possono fare per aiutare» recita il tweet dello scorso 4 novembre.

Five years ago, the Paris Agreement went into effect. Paris provided an important framework in the fight against climate change, but it wasn’t enough. That’s why I’ll be speaking in Glasgow on Monday about the road ahead and what young people in particular can do to help. pic.twitter.com/E7P3X6jtny

— Barack Obama (@BarackObama) November 4, 2021

Obama alla Cop26: «Tutti abbiamo un compito da svolgere»

«La loro impazienza è vitale», ha inoltre dichiarato oggi Obama, parlando dell’importanza delle proteste giovanili e dalla voce di coloro i quali continuano a protestare chiedendo una soluzione. «Tutti abbiamo un compito da svolgere», ha continuato, «negli Stati Uniti, alcuni dei nostri progressi sulla lotta al cambiamento climatico si sono fermati quando il mio successore ha deciso di ritirarsi unilateralmente dall’Accordo di Parigi nel suo primo anno di mandato. Non sono stato molto contento di questo». L’attacco è ovviamente a Donald Trump. L’ex presidente ha poi sottolineato l’importanza dell’allarme lanciato dalle isole più piccole, definendosi un «Island Kid» per essere cresciuto alle Hawaii. I piccoli stati sono stati paragonati ai canarini nelle miniere, in grado di segnalare eventuali fughe di gas in anticipo. Così, secondo lui, l’emergenza climatica passa dagli allarmi di quei piccoli stati che, nonostante le dimensioni contenute, avvertono prima di altri gli effetti del cambiamento delle temperature.

Obama alla Cop26: le accuse di Vanessa Nakate

Ma non c’è stata solo gloria nell’8 novembre di Barack Obama. L’ex presidente ha dovuto incassare le accuse dell’attivista Vanessa Nakate. «Quando avevo 13 anni, nel 2009, avevi promesso 100 miliardi di dollari per finanziare la lotta al cambiamento climatico. Gli Stati Uniti hanno tradito le loro promesse, questo costerà perdite di vite umane in Africa». Il tweet richiama la Cop15 e l’intervento di un Obama deciso a contrastare il cambiamento climatico. «Tu vuoi incontrare i giovani della Cop26. Noi vogliamo i fatti», scrive l’attivista. Nessun confronto, invece, tra Obama e Greta Thunberg, rientrata a casa dopo i due giorni alla guida dei cortei degli attivisti.

Mr @BarackObama, I was 13 when you promised $100B #ClimateFinance. The US has broken that promise, it will cost lives in Africa. Earth’s richest country does not contribute enough to life-saving funds. You want to meet #COP26 youth. We want action. Obama & @POTUS #ShowUsTheMoney pic.twitter.com/40HCsqA5s3

— Vanessa Nakate (@vanessa_vash) November 8, 2021

Russia, il patriarca ortodosso Kirill scivola sull'acqua santa e cade durante una messa a Novorossijsk: il video.
  • Attualità
Russia, il patriarca Kirill scivola sull’acqua santa e cade durante la messa: il video
È successo nel corso di una funzione religiosa a Novorossijsk. «Il pavimento era bagnato. Il fatto che io sia caduto oggi non significa nulla», ha detto ai media russi.
Redazione
Il tweet pubblicato (e poi cancellato) sull’aborto di Ivanka Trump. Cosa ha scritto lex amica Lauren Santo Domingo.
  • Attualità
Il tweet pubblicato (e poi cancellato) sull’aborto di Ivanka Trump
Lauren Santo Domingo, in passato sua amica, ha scritto su Twitter che la figlia dell'ex presidente Usa avrebbe abortito volontariamente, molti anni fa.
Redazione
Guerra in Ucraina, Zelensky potrebbe rimuovere il capo dei servizi segreti: in bilico la posizione di Ivan Bakanov.
  • Attualità
Guerra in Ucraina, Zelensky potrebbe rimuovere il capo dei servizi segreti
In bilico la posizione di Ivan Bakanov: amico di Zelensky, prima di diventare direttore dello SBU lo è stato di Kvartal 95, società di produzione degli show del comico diventato presidente.
Redazione
Lavrov: «L’Ucraina non ha una storia senza il popolo russo». Cosa ha detto il ministro degli Esteri di Mosca.
  • Attualità
Lavrov: «L’Ucraina non ha una storia senza il popolo russo»
Il ministro degli Esteri di Mosca ha criticato a modo suo il processo di derussificazione portato avanti da Kyiv.
Redazione
Sergei Surovikin, chi è il generale russo a cui Vladmiri Putin ha appena affidato l’offensiva nel Donbass.
  • Attualità
Sergei Surovikin, chi è il generale a cui Putin ha affidato l’offensiva nel Donbass
Secondo i servizi segreti britannici ha sostituito Alexandr Dvornikov, che «probabilmente è stato per un certo periodo» al comando di tutte le operazioni in Ucraina.
Redazione
  • Chi Siamo
  • Scrivono per noi
  • Tag
  • Feed
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
Nielsen Digital Measurement Privacy Policy

Tagfin Srl Sede Legale: Via dell'Annunciata, 7 – 20121 Milano

Numero di partita IVA e numero d’iscrizione al Registro Imprese 11673800964 del Registro delle Imprese di Milano.

Registrazione della testata giornalistica Tag43 presso il Tribunale Ordinario di Milano, n. 100 del 23 Aprile 2021