Il “Convoi de la Liberté” entra a Parigi, disordini sugli Champs-Elysées

Redazione
12/02/2022

Migliaia di oppositori al passaporto vaccinale hanno raggiunto la capitale da tutta la Francia. Schierati 7 mila gendarmi. Alcuni dei fermati sono stati trovati in possesso di bidoni di benzina, martelli, scudi e armi improprie.

Il “Convoi de la Liberté” entra a Parigi, disordini sugli Champs-Elysées

Il Canada ha fatto scuola. Dopo il caso della Nuova Zelanda, anche in Francia la protesta no vax viaggia a quattro (e più ruote). Nella giornata di sabato, sul modello del Freedom Convoy che ha paralizzato la capitale canadese Ottawa, anche Parigi ha vissuto momenti di tensione causato dal tentato ingresso in città da parte del “Convoi de la Liberté”.

Convoi de la Liberté, 7 mila i gendarmi schierati

Ieri sera migliaia di oppositori al passaporto vaccinale, giunti da tutta la Francia, si sono accampati alle porte di Parigi, con l’intenzione di entrare nella capitale per manifestare, nonostante il divieto delle forze dell’ordine. Centinaia di veicoli, tra automobili, camper, roulotte e camion, hanno raggiunto la tangenziale attorno alle 10, mentre sui social dei post invitavano a creare una massa di vetture impossibile da contenere per i gendarmi schierati, in tutto 7 mila.

Il “Convoi de la Liberté” entra a Parigi, disordini sugli Champs-Elysées. Migliaia di oppositori al passaporto vaccinale nella Capitale.
Il “Convoi de la Liberté” si oppone al pass vaccinale entrato da poco in vigore in Francia (VALERY HACHE/AFP via Getty Images)

Convoi de la Liberté, obiettivo Arco di Trionfo

«Nessun blocco stradale sarà tollerato», aveva comunicato la polizia, che nel corso della giornata si è adoperata per disperdere e bloccare i vari convogli che si sono formati alle diverse porte della città, da porte de Saint-Cloud a Porte Maillot, fino a porte de Champerret. Obiettivo finale l’Arco di Trionfo e dunque gli Champs-Elysées, che un buon numero di manifestanti ha raggiunto a piedi. Nella città sono stati segnalati momenti di tensione, con oltre 300 multe comminate dagli agenti e almeno 14 persone fermate.

Il “Convoi de la Liberté” entra a Parigi, disordini sugli Champs-Elysées. Migliaia di oppositori al passaporto vaccinale nella Capitale.
Del “Convoi de la Liberté” fanno parte anche i famosi gilet gialli (SAMEER AL-DOUMY/AFP via Getty Images)

Convoi de la Liberté, chi sono i manifestanti

Alcuni dei fermati erano in possesso di scudi e armi improprie. Altri avevano con sé bidoni di benzina, martelli e coltelli. Il movimento del “convoi de la liberté” raggruppa non solo no vax e anti restrizionisti (il pass vaccinale in Francia è entrato in vigore il 24 gennaio), ma anche i famosi gilet gialli e oppositori di ogni tipo al presidente Emmanuel Macron, Arrivati da tutto il Paese, hanno intenzione di manifestare per l’intero fine settimana. L’obiettivo di gran parte dei manifestanti è poi quello di raggiungere Bruxelles lunedì 14 febbraio, per una sorta di protesta europea.