Direttore: Paolo Madron
  • Economia e Finanza
  • Politica
  • Tecnologia e Innovazione
  • Attualità
x
  • Attualità
    • Cronaca
    • Gossip
    • Web
  • Cultura e Spettacolo
    • Arte
    • Cinema
    • Design
    • Libri
    • Moda
    • Musica
    • Serie Tv
    • Teatro
    • Tv
  • Economia e Finanza
    • Aziende
    • Lavoro
  • Politica
    • Europa
    • Italia
    • Mondo
  • Salute e Benessere
    • Beauty
    • Fitness
    • Food & Beverage
    • Medicina
    • Sanità
    • Wellness
  • Sport
    • Altri Sport
    • Calcio
    • Motori
  • Tecnologia e Innovazione
    • App
    • Device
    • Domotica
    • Gaming
    • Sostenibilità
  • Chi Siamo
  • Scrivono per noi
  • Tag
  • Feed
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
  • Italia

Suppletive Roma, no di Conte: «Impegnato con il M5s, rischierei di essere un assenteista»

Il leader cinque stelle ha deciso di non candidarsi. Letta e Pd in imbarazzo corrono ai ripari per trovare un altro nome. Tra i papabili, Enrico Gasbarra e di Cecilia D’Elia.

7 Dicembre 2021 08:427 Dicembre 2021 08:54 Redazione
conte non si candida alle suppletive di roma

«Ringrazio il Pd e Letta per la disponibilità e la lealtà nella proposta» di candidatura per il seggio di Roma1 ma «dopo un nuovo supplemento di riflessione ho capito che in questa fase ho ancora molto da fare per il M5s. Non mi è possibile dedicarmi ad altro». Giuseppe Conte dopo una giornata di riflessione ha deciso che non correrà per le suppletive della Capitale. Il leader M5s ha precisato che il suo rifiuto non è per «spocchia perché da parte mia sarebbe un onore, ma ritengo che non sarebbe corretto, dovendomi dedicare al Movimento, candidarmi per una carica per cui rischierei di essere un assenteista».

Conte nel mirino di Calenda e Renzi

La decisione di Conte è arrivata nella serata del 6 dicembre dopo una giornata di polemiche e attacchi da parte di Carlo Calenda, che ha annunciato la sua candidatura, e Matteo Renzi. «Se nel collegio di Roma 1 il Pd mette in campo una candidatura riformista», ha spiegato il leader di Italia viva nella sua Enews, «noi ci siamo. Se il Pd candida Conte, la candidatura riformista la troveremo in ogni caso. Perché il Pd può fare quello che crede, ma regalare il seggio sicuro al premier del sovranismo significherebbe subalternità totale. È un seggio parlamentare non un banco a rotelle». Non è stato da meno Calenda: «Sono pronto a candidarmi pur di evitare che un seggio vada ai 5 stelle. Non esiste cedere un collegio dove hanno fatto scempio. Basta con il M5s», ha twittato ieri. Stamattina ha poi precisato: «La questione non ha nulla a che fare con Conte personalmente (che non conosco e non ho mai sostenuto) ma con i 5s. A Roma hanno fatto disastri e preso il 5,3 in centro. Farli rientrare dalla finestra regalandogli un posto era inaccettabile. Mi sono semplicemente opposto a questo».

La questione non ha nulla a che fare con Conte personalmente (che non conosco e non ho mai sostenuto) ma con i 5S. A Roma hanno fatto disastri e preso il 5,3 in centro. Farli rientrare dalla finestra regalandogli un posto era inaccettabile. Mi sono semplicemente opposto a questo. https://t.co/8mVfa3fpN7

— Carlo Calenda (@CarloCalenda) December 7, 2021

La risposta di Conte: «Non ci sono i presupposti per costruire una collaborazione così larga»

In serata la risposta di Conte ai due: «Quando uno vede delle uscite saccenti e sguaiate è inevitabile prendere atto che più che un campo largo rischiamo di diventare un campo di battaglia. Non ci sono i presupposti per costruire una collaborazione così larga». Il passo indietro di Conte crea un certo imbarazzo a buona parte del Pd e al segretario Enrico Letta – sostenitori dell’alleanza con il M5s – che ora devono trovare un candidato alternativo. Nei giorni scorsi si era parlato di Enrico Gasbarra e di Cecilia D’Elia. Ma Calenda mette le mani avanti e mette in guardia Letta: «Prima di combinare un altro macello facciamo una telefonata di 5 minuti…».

Fedez, Elettra Lamborghini, Coez e tanti altri. Stasera 5 luglio su Italia 1 la prima puntata del Radio Norba Cornetto Battiti Live a Bari.
  • Tv
Battiti Live stasera su Italia 1: scaletta e artisti della prima puntata
Fedez, Elettra Lamborghini, Coez e tanti altri. Stasera 5 luglio su Italia 1 la prima puntata del Radio Norba Cornetto Battiti Live a Bari.
Redazione
Covid, cosa non abbiamo ancora imparato dalla pandemia
  • Attualità
Mors tua pandemia
Smantellamento degli hub vaccinali e delle Usca. Tagli alla sanità. Piani per la scuola rimasti sulla carta. Sono passati due anni e mezzo dall'inizio del Covid, i contagi sono in preoccupante risalita e no, non ne siamo usciti migliori.
Ulisse Spinnato Vega
Condizionatori rotti al ministero di Cingolani: la protesta di lavoratori e sindacati
  • Attualità
Un clima poco Mite
Il ministero di Cingolani è in tilt per l'afa a causa dei condizionatori rotti. Lavoratori e sindacati sul piede di guerra chiedono condizioni lavorative adeguate. Intanto il ritorno allo smart working è stato negato.
Ulisse Spinnato Vega
Stati Uniti, le sparatorie di massa sono sempre più frequenti e mortali. I numeri in aumento negli ultimi anni.
  • Attualità
Armi letali
Quattro gli episodi nel 2022. L’ultimo a Highland Park, sobborgo di Chicago. Nel quinquennio 2017-2021 si sono registrate più sparatorie di massa rispetto a qualsiasi periodo comparabile dal 1966 in poi.
Redazione
  • Chi Siamo
  • Scrivono per noi
  • Tag
  • Feed
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
Nielsen Digital Measurement Privacy Policy

Tagfin Srl Sede Legale: Via dell'Annunciata, 7 – 20121 Milano

Numero di partita IVA e numero d’iscrizione al Registro Imprese 11673800964 del Registro delle Imprese di Milano.

Registrazione della testata giornalistica Tag43 presso il Tribunale Ordinario di Milano, n. 100 del 23 Aprile 2021