Conte: «Io all’opposizione? No, mi immagino solo al governo»

Claudio Vittozzi
25/08/2022

Il leader del Movimento 5 Stelle ha parlato delle prossime elezioni ma anche del PD e di Enrico Letta

Conte: «Io all’opposizione? No, mi immagino solo al governo»

Giuseppe Conte in vista delle elezioni politiche 2022 ha voluto commentare le sue possibilità di salire al Governo e ha parlato anche dei suoi colleghi e rivali. Ecco quali sono state le sue parole.

Giuseppe Conte parla a Radio Popolare in vista delle elezioni e dice di immaginarsi «da solo al Governo» ma non all'opposizione.

Le parole di Giuseppe Conte in vista delle prossime elezioni

Il leader del M5S Giuseppe Conte parla del nuovo governo a Radio Popolare dichiarando: «Se mi immagino da solo all’opposizione dopo le elezioni? Mi immagino da solo al governo». Tuttavia Conte ha poi ribadito: «Battute a parte dico che gli italiani hanno un grande destino nelle proprie mani», questo perché secondo l’ex Presidente gli italiani hanno il potere di «ribaltare completamente sondaggi e pronostici», ha spiegato Conte.

Inoltre, l’ex premier ha risposto a una domanda molto interessante in merito al partito Cinque Stelle: «Se c’è aria di nuove larghe intese senza il M5S? Non mi sorprenderebbe. Ci si predispone, anziché ad un progetto politico chiaro, al fatto che tanto ci si ritroverà lì a governare insieme. Soprattutto le forze politiche che parlano di agenda Draghi. L’obiettivo è ritrovarsi a gestire il potere e governare al di là del consenso che avranno».

Giuseppe Conte parla a Radio Popolare in vista delle elezioni e dice di immaginarsi «da solo al Governo» ma non all'opposizione.

La critica dell’ex premier al PD e a Enrico Letta

L’ex premier si esprime anche sulla questione del PD e spende anche due parole sul comportamento avuto di Enrico Letta. In merito a questa questione, Conte ha dichiarato: «Sono costretto a rinunciare a comprendere il comportamento dei vertici del Pd. Letta non l’ho capito più dal momento in cui abbiamo presentato la nostra agenda sociale al governo Draghi». Conte non si è limitato a questo ma poi ha proseguito: «È stato scorretto additare la crisi di governo al M5S, e da lì è stato un crescendo di atteggiamenti incomprensibili, irresponsabili nei nostri confronti». Insomma, Giuseppe Conte è pronto per le prossime elezioni e da qui in avanti saranno sempre più frequenti le sue dichiarazioni.