La telenovela pentastellata pare essere finita. Dopo settimane di stilettate, dichiarazioni al vetriolo, video e bracci di ferro Beppe Grillo e Giuseppe Conte hanno trovato un accordo sul nuovo Statuto. Lo ha annunciato Vito Crimi ai gruppi M5s riuniti in assemblea. Il prossimo passo, ha spiegato il senatore – che fino a una settimana fa dichiarava di essere a un passo dall’addio al M5s in polemica con il cofondatore – sarà il voto su Statuto e sul presidente. «Il Movimento si dota di nuovi ed efficaci strumenti proiettando al 2050 i suoi valori identitari e la sua vocazione innovativa», recita il messaggio scritto a quattro mani dal garante e dall’ex premier. «Determinante è stato il contributo scaturito dal lavoro svolto dal comitato dei sette che Grillo e Conte ringraziano. Una chiara e legittimata leadership del Movimento 5 stelle costituisce elemento essenziale di stabilità e di tenuta democratica del Paese. Grillo e Conte si sentiranno ancora nei prossimi giorni per definire insieme gli ultimi dettagli e dare avvio alle procedure di indizione delle votazioni».
Il passo indietro di Grillo su politica estera e comunicazione
Missione compiuta dunque per i saggi nominati da Grillo una settimana fa e chiamati a svolgere il ruolo di pontieri – i due big M5s Luigi Di Maio e Roberto Fico, i capigruppo Ettore Licheri, Davide Crippa e in Europa Tiziana Beghin, il ministro Stefano Patuanelli e il rappresentante legale del M5S Vito Crimi – che hanno lavorato insieme con i legali del cofondatore. Da quanto trapelato, Grillo ha accettato di fare un passo indietro sulla comunicazione e sulla politica estera, che saranno gestite dal futuro presidente. A patto di continuare a essere il padre fondatore e il garante. Un incarico non solo di facciata, ma con prerogative decisionali.
La soddisfazione di Di Maio
Comprensibilmente soddisfatto Di Maio. «Abbiamo sempre creduto nel dialogo e nella mediazione invece che nello scontro e nella polemica. @GiuseppeConteIT e @beppe_grillo hanno appena concordato di dare il via al nuovo corso del @Mov5Stelle. Grazie ai sei amici con cui abbiamo lavorato per raggiungere questo obiettivo. Si riparte», ha commentato l’accordo sui social il ministro degli Esteri. E, ha aggiunto: «Grazie a chi è rimasto in silenzio, aspettando questa assemblea per un confronto trasparente. Fino ad oggi non avevo detto nulla sul tema, proprio perché speravo ci potesse essere un dialogo non a mezzo social. Ma un confronto serio tra di noi. Come da sempre avviene nel Movimento. E ringrazio tutti coloro che hanno scelto di aspettare questo momento per dire come la pensano».
Abbiamo sempre creduto nel dialogo e nella mediazione invece che nello scontro e nella polemica.@GiuseppeConteIT e @beppe_grillo hanno appena concordato di dare il via al nuovo corso del @Mov5Stelle.
Grazie ai sei amici con cui abbiamo lavorato per raggiungere questo obiettivo.— Luigi Di Maio (@luigidimaio) July 11, 2021