Conte contro il governo Draghi: “Quale sua misura sarà ricordata?”

Virginia Cataldi
20/09/2022

Giuseppe Conte ha commentato in televisione la rottura con il Pd, il governo di Mario Draghi e ha commentato lo scontro con Matteo Renzi.

Conte contro il governo Draghi: “Quale sua misura sarà ricordata?”

Giuseppe Conte è intervenuto durante la trasmissione di Rete 4, Stasera Italia, pronunciandosi su diverse questioni relative alle prossime elezioni e commentando il governo Draghi. «Ricordate una misura che rimarrà nella storia per questi venti mesi del governo dei migliori?», ha chiesto provocatorio il leader pentastellato. Ecco che cosa ha detto nello specifico.

Conte contro Draghi: “un governo che ci lascia con un’emergenza”

A meno di una settimana dal voto, Giuseppe Conte è intervenuto in collegamento a Stasera Italia, su Rete 4. Il leader ha voluto difendere la coerenza del Movimento 5 Stelle. «Siamo stati i più fedeli sostenitori e realizzatori del programma presentato nel 2018 e questo ci ha permesso di realizzare per l’80% quegli obiettivi politici», ha esordito. Promettendo inoltre di impegnarsi in maniera ancora più concreta anche nella nuova legislatura, ha proseguito. «Siamo molto più attenti, cauti e anche intransigenti nel rispettare il programma impegnandoci a realizzarlo a tutti i costi, con le unghie e con i denti».

Giuseppe Conte ha commentato in televisione la rottura con il Pd, il governo di Mario Draghi e ha commentato lo scontro con Matteo Renzi.
Giuseppe Conte (Photo by Alessandra Tarantino / POOL / AFP) (Photo by ALESSANDRA TARANTINO/POOL/AFP via Getty Images)

Conte non si è sbilanciato in merito alle alleanze: piuttosto ha insistito sul programma elettorale del M5S, secondo lui abbastanza solido da riconquistare la fiducia dei cittadini. In seguito ha commentato lo scontro a distanza con Renzi. «Per cosa dovrei chiedergli scusa? Io l’ho semplicemente invitato a uscire dal palazzo e confrontarsi con la realtà. Lui è stato capace di rappresentare questo come una minaccia alla sua incolumità fisica. A stare antipatico a mezza Italia ci pensa di suo, non serve che intervenga io».

La bocciatura del governo Draghi e la chiusura con il Pd

Rispetto al governo di Mario Draghi, Giuseppe Conte si è detto deluso. Rivolgendosi ai telespettatori di Rete 4, ha chiesto: «Ricordate una misura che rimarrà nella storia per questi venti mesi del governo dei migliori? Come si fa a valutare positivamente l’operato di un governo che ci lascia con un’emergenza sotto gli occhi di tutti da febbraio-marzo e che ha abbracciato la corsa al riarmo, trascurando le priorità economiche e sociali di famiglie e imprese».

E ha aggiunto: «Fino a un certo punto siamo riusciti a condividere con fatica una responsabilità di governo. Ma se di fronte a difficoltà così evidenti non fai nulla e non accetti di discutere i punti da noi presentati, continuando con la tecnica del rinvio e la logica dello stallo e dell’inerzia, noi non condividiamo più la responsabilità di governo. E i cittadini adesso ci stanno riconoscendo questa coerenza».

Giuseppe Conte ha commentato in televisione la rottura con il Pd, il governo di Mario Draghi e ha commentato lo scontro con Matteo Renzi.
Giuseppe Conte (Photo by Alessandra Tarantino / POOL / AFP) (Photo by ALESSANDRA TARANTINO/POOL/AFP via Getty Images)

Infine, il leader M5S ha spiegato la rottura con il Pd. «Letta ha deciso di emarginare il M5s, di abbandonare qualsiasi prospettiva di una collaborazione verso un governo progressista, restando invece folgorato da un’agenda Draghi che non esiste e di un impegno che lo stesso interessato ha recentemente escluso. Non c’è nessuna possibilità di sedersi a un tavolo con questo gruppo dirigente del Pd».