Dopo la delusione per l’Europa League, l’Italia torna a giocarsi una competizione internazionale grazie alla Fiorentina. Stasera 7 giugno, in diretta alle 21 su Sky Sport Uno e in chiaro su Tv8, la Viola giocherà infatti la finale di Conference League contro gli inglesi del West Ham. Per i toscani si tratterà di un ritorno nell’ultimo atto di un torneo europeo dal 1990, quando persero l’allora Coppa Uefa contro la Juventus. I britannici dal canto loro proveranno a riportare a Londra un trionfo internazionale che manca dall’Intertoto del 1999. Ad arbitrare la partita ci sarà lo spagnolo Carlos Del Cerro Grande, con assistenti i connazionali Pau Cebrián Devís e Guadalupe Porras Ayuso. Quarto uomo sarà Jesús Gil Manzano, mentre al Var siederanno invece Juan Martínez Munuera, Alejandro José Hernández Hernández e il portoghese Tiago Bruno Lopes Martin.

«Faremo di tutto per regalare una gioia ai nostri tifosi», ha sottolineato in conferenza stampa Vincenzo Italiano. Il tecnico dei Viola si è soffermato anche sulla finale di Coppa Italia persa contro l’Inter, parlando di esperienza fondamentale per affrontare queste partite. Ha poi anche glissato sulle domande inerenti il suo futuro, che alcuni vorrebbero sulla panchina del Napoli. «Sono solo concentrato sulla preparazione di questa partita», ha chiosato l’allenatore della Fiorentina. «Voglio il trofeo per fare la storia di questo club». Preoccupato il tecnico del West Ham David Moyes, che non si fida delle formazioni italiane, parlando di «avversari sempre difficili che vanno rispettati». Ex centrocampista, il tecnico ha vinto nel 2013 il Community Shield alla guida del Manchester United.
Fiorentina-West Ham, le probabili formazioni della finale di Conference League
Qui Fiorentina, niente da fare per Castrovilli
In vista della finale di Conference League, Vincenzo Italiano potrà schierare nella sua Fiorentina quasi tutta la rosa. Unico indisponibile sarà Castrovilli, che non ha recuperato da una botta subita in campionato e non sarà del match. Davanti a Terraciano, dovrebbero esserci Milenkovic e Martinez Quarta, preferito a Igor. A sinistra spazio per capitan Biraghi, mentre la fascia destra sarà occupata da Dodò. In mediana si riforma il tandem Amrabat-Madragora, mentre Bonaventura si alzerà sulla trequarti fra Ikoné e Nico Gonzalez. Unica punta sarà Cabral, che dovrebbe vincere il ballottaggio con Jovic per la maglia da titolare.
Qui West Ham, in mediana occhio al talento di Rice
Quanto al West Ham, in Conference League Moyes dovrebbe puntare per un modulo speculare 4-2-3-1. Davanti al francese Aréola ci saranno quasi sicuramente Zouma e Aguerd, con Coufal a destra e Cresswell a sinistra. Sulla linea di centrocampo agirà il mediano della nazionale inglese Rice accanto a Soucek, mentre sulla trequarti spazio all’ex milanista Paquetà. Accanto a lui ci saranno con ogni probabilità Bowen e Benhrama, mentre Antonio agirà come unica punta. Assente l’ex Sassuolo Scamacca, out da oltre due mesi per un infortunio al ginocchio che gli ha fatto terminare anzitempo la stagione. Panchina anche per l’ex difensore della Juve Ogbonna.
FIORENTINA (4-2-3-1): Terracciano; Dodò, Milenkovic, Martinez Quarta, Biraghi; Amrabat, Mandragora; Gonzalez, Bonaventura, Ikoné; Cabral. All. Italiano
WEST HAM (4-2-3-1): Aréola; Coufal, Zouma, Aguerd, Cresswell; Rice, Souček; Bowen, Paquetà, Benrahma; Antonio. All. Moyes