Sul palco del Concertone di Roma 2023, Ambra e Biggio hanno letto una frase contro i tifosi della Lazio scatenando la loro ira. A fine concerto, i presentatori si sono scusati pubblicamente.
La frase letta da Ambra contro la Lazio al Concertone
«Il diritto che mi manca è quello di tifare Lazio a Roma centro senza essere ‘corcato’». Questa la frase che ha fatto infuriari i tifosi laziali. I due presentatori all’inizio della manifestazione avevano invitato le persone in piazza e da casa a scrivere il proprio pensiero, seguendo il tema «il diritto che mi manca» e proseguendo la frase.
Man mano, tra l’esibizione di un cantante e l’altro, Ambra e Biggio hanno letto i messaggi che arrivavano, leggendo anche quello incriminato. Il riferimento calcistico però non è stato particolarmente apprezzato dai fan della Lazio.

Dopo che Ambra ha letto questa frase, sui social network i supporters biancocelesti si sono domandati come mai sia stata selezionata e letta una frase assolutamente ironica in diretta sulla tv nazionale. Qualcuno ha anche chiesto l’intervento del reparto comunicazione del club, invitandoli a difendersi.
La squadra della capitale non è infatti nuove ad accuse in Rai (come per esempio è accaduto a Belve e Stasera C’è Cattelan) e proprio alcune settimane fa i tifosi, sembre tramite social, avevano scritto: «Ogni maledetto martedì, un tifoso della Lazio sa già che riceverà un attacco gratuito da parte del servizio pubblico».

Le scuse dei presentatori
Dopo le numerose proteste social, il reparto comunicazione del Concertone ha però pensato di correre ai ripari. Così in dirittura finale del concerto, Ambra e Biggio si sono scusati con i tifosi della Lazio chiarendo la propria buona fede: «Abbiamo frainteso, non c’era nessuna volontà di offendere, non stasera da questa piazza».