Stasera 14 gennaio, alle 21,20 su Rai3, sbarca in prima visione Il complotto contro l’America, miniserie che si ispira all’omonimo romanzo di Philip Roth. Nel cast Winona Ryder e John Turturro. In totale, il progetto si dispiegherà in tre prime serate, continuando giovedì 20 e venerdì 28 gennaio. La visione sarà disponibile anche in streaming sul sito o tramite l’app RaiPlay.
Il complotto contro l’America, la trama della miniserie da stasera 14 gennaio 2022 su Rai3
Già in onda su Sky Atlantic nel 2020, Il complotto contro l’America arriva stasera in prima visione in chiaro. La storia si ambienta nel New Jersey del 1940, ma in una realtà alternativa dove la Seconda guerra mondiale è ancora un conflitto strettamente europeo. Negli Stati Uniti intanto impazza la campagna elettorale per le nuove presidenziali. Il confronto vede da un lato Franklin Delano Roosevelt, democratico e presidente in carica, e dall’altro il repubblicano Charles Lindbergh, aviatore che per primo ha compiuto la traversata in solitaria dell’Oceano Atlantico. Lindbergh è un eroe nazionale, simbolo in patria e all’estero, ma ha un piccolo grande difetto: ammira la Germania nazista di Adolf Hitler. Vittime della sua ascesa saranno i Levin, famiglia ebrea che si trova incastrata una nazione antisemita alleata con i nazisti.
Il complotto contro l’America, trama e cast della prima puntata in onda stasera 14 gennaio 2022 su Rai3
La prima puntata de Il complotto contro l’America inizia con l’ebreo Herman Levin (Morgan Spector) intento a comprare assieme alla sua famiglia una casa a Newark, nel New Jersey. I suoi figli, Sandford (Caleb Malis) e Philip (Azhy Robertson), sono molto entusiasti di trasferirsi in un quartiere benestante, ma la moglie Bess (Zoe Kazan) è fortemente contraria. Gli Stati Unti, nel frattempo, sono scossi dall’antisemitismo che imperversa sempre più per le strade. Fonte dell’odio nei confronti degli ebrei è Charles Lindbergh (Ben Cole), eroe nazionale che non ha mai celato la sua ammirazione per il nazismo tedesco. A complicare le cose, poi, è Evelyn Finkel (Winona Ryder), zia dei ragazzi. La donna infatti s’invaghisce del rabbino Lionel Bengelsdorf (John Turturro) che appoggia la campagna elettorale a favore di Lindbergh.
L’opera si basa sull’omonimo romanzo del 2004 di Philip Roth (Einaudi, 13,50 euro). La storia presenta diversi tratti autobiografici del grande scrittore che, proprio come la famiglia protagonista, è cresciuto nel quartiere Weequahic di Newark. Le similitudini tra la sua vita e quella dei Levin è visibile anche nei nomi dei componenti. Herman era anche il nome di suo padre, mentre la madre si chiamava Elizabeth anche se era nota come Bess. Il complotto contro l’America è solo uno dei sette progetti per cinema e tv tratti dalle opera di Roth. Si ricordano, fra gli altri, La macchina umana (2003) e Lezioni d’amore (2008), tratto da L’animale morente.