Comodato d’uso, arriva il contratto online: come funziona? Il comodato d’uso è molto utilizzato dai gestori di telefonia. Infatti, per la connessione a Internet o per la scelta di un nuovo smartphone, in tanti scelgono questa formula per ottenere un modem o un dispositivo insieme al servizio solo per la durata del contratto di fornitura. La novità è che questa formula si potrà anche utilizzare con l’Agenzia delle Entrate.
Comodato d’uso, il contratto online: come funziona all’Agenzia delle Entrate
L’Agenzia ha disposto un nuovo modello disponibile online chiamato Registrazione di atto privato o Rap. L’obiettivo è di eliminare via via i contratti preliminari di compravendita immobiliare e non solo utilizzando la formula del comodato d’uso. Come sarà? Fino a ora, quando si firmava un contratto del genere, entro 30 giorni si aveva l’obbligo di recarsi nella sede territoriale dell’ente per registrare l’atto. I 30 giorni partivano dalla data della stipula.

Con questa novità, invece, chiunque potrà usare lo Spid, la carta di identità elettronica o la carta nazionale dei servizi per collegarsi alla pagina dedicata dell’Agenzia delle Entrate. Così, l’utente potrà inviare contratto preliminare, planimetrie e tutti i documenti allegati direttamente online per la registrazione, senza doversi recare in sede. La semplificazione consentirà di inviare i contratti e di registrarli al sistema centrale. L’utente otterrà comunque una ricevuta via mail e la notifica della registrazione sul proprio profilo sul sito dell’Agenzia.
Comodato d’uso, i documenti richiesti per la registrazione
Il comodato d’uso è un contratto dove un soggetto riceve da un altro un oggetto – o un immobile – per restituirlo entro un termine stabilito dal contratto stesso. Regolato dalla normativa all’art. 1803 e seguenti del Codice Civile, si presta ai contratti preliminari per gli immobili perché, se non c’è un rogito che perfeziona quell’accordo, l’immobile torna indietro al suo proprietario.

Il modello online richiederà: tipologia del contratto, i dati dei due soggetti (chi riceve e chi cede l’immobile) e quelli dell’immobile. Gli altri allegati vanno inviati nei formati Tiff o Pdf/A. Infine, si cliccherà su un bottone per inviare tutto online.