Fedez a Sanremo 2023, Coletta: «La Rai si dissocia, l’attacco personale non è libertà»

Debora Faravelli
09/02/2023

Il dirigente: «Il contesto e il servizio pubblico non possono ammettere gesti del genere».

Fedez a Sanremo 2023, Coletta: «La Rai si dissocia, l’attacco personale non è libertà»

Se nella prima serata a far discutere erano stati il gesto di Blanco sul palco dell’Ariston e il monologo di Chiara Ferragni, la polemica della seconda serata di Sanremo 2023 è tutta incentrata sul brano cantato da Fedez sulla Costa Smeralda. Un intervento in cui il rapper, sulla falsa riga del concerto del Primo Maggio e in nome dell’articolo 21 della Costituzione, si è scagliato duramente contro diversi esponenti della politica tra cui la ministra Roccella e il viceministro Bignami, di cui ha anche strappato una fotografia. Un gesto da cui, ha fatto sapere il direttore Prime Time Stefano Coletta, la Rai si dissocia totalmente.

Coletta attacca Fedez per la performance a Sanremo 2023 

Presente alla consueta conferenza stampa in diretta dal Casinò di Sanremo, il dirigente si è così espresso sulla vicenda: «Come ha detto Fedez, noi non eravamo a conoscenza della performance. Lui ci aveva comunicato una performance dicendoci che poi l’avrebbe cambiata. A nome della Rai ritengo che la libertà sia un diritto sacrosanto che deve esprimersi attraverso tutte le forme d’arte e i pensieri che un individuo può avere. Ma, sempre a nome dell’azienda e dei suoi vertici, mi dissocio fortemente dagli attacchi personali che Fedez ha fatto durante la performance, soprattutto nella gestualità che può fare molto male quando diventa un attacco personale».

Coletta e la Rai si dissociano dall'intervento di Fedez a Sanremo 2023, con cui il rapper ha attaccato Codacons e membri del governo.
Fedez a Sanremo 2023 (Facebook)

E ancora: «Il contesto e il servizio pubblico non possono ammettere gesti del genere, perché la libertà non è più tale quando si tramuta in un attacco personale contro un viceministro del governo che aveva già chiesto scusa e chiuso il capitolo di quella foto. Questo tipo di attacchi non sono sintomo di libertà e non posso non sottolineare che quando l’attacco diventa frontale e personale non c’è libertà che tenga».

Coletta e la Rai si dissociano dall'intervento di Fedez a Sanremo 2023, con cui il rapper ha attaccato Codacons e membri del governo.
Fedez a Sanremo 2023 (Facebook)

Amadeus: «Non mi sento tradito»

Incalzato da una domanda dei giornalisti, anche Amadeus è intervenuto sulla vicenda: «La libertà di parola è fondamentale, l’importante è che ognuno si assuma la responsabilità di ciò che dice. Non mi sento tradito. Quando succedono queste cose bisogna affrontare una situazione che porta polemica e attenzione, ma sono comunque sereno e non turbato».