Clima, Draghi a giovani: i leader sono convinti di agire

Redazione
30/09/2021

Il premier si difende dalle accuse di Greta Thunberg: dietro al nostro “bla bla bla” si nasconde l’incapacità di cambiare le cose

Clima, Draghi a giovani: i leader sono convinti di agire

Grazie anche alla pressione dei giovani i leader mondiali «sono convinti che bisogna agire» contro il cambiamento climatico, ora «l’altro passo sarà convincerci che c’è bisogno di agire velocemente». Lo ha detto il presidente del Consiglio Mario Draghi, prendendo la parola alla Youth4Climate dopo che i giovani attivisti hanno presentato le loro proposte.

Draghi alla Youth4Climate: i leader mondiali sono impegnati

«Tutti i leader mondiali sono impegnati, ma servono azioni, obiettivi e programmi chiari e non bisogna mai dimenticare i più deboli e i più poveri», ha aggiunto Draghi.«Quando ci accusate di fare solo del bla bla bla… A volte il ‘bla bla bla’ è solo un modo per nascondere la nostra incapacità di implementare delle azioni, ma quando si fanno trasformazioni così grandi è necessario convincere le persone, convincerle che numeri come l’aumento di 1,5 gradi non sono qualcosa di creato ad arte ma numeri della scienza, e le persone di questo vanno convinte», ha affermato Draghi.

Draghi alla Youth4Climate: bisogna agire velocemente

«Ho come la sensazione che tutti i leader sono assolutamente convinti del bisogno che c’è di agire e di agire velocemente. Ad esempio due o tre anni fa alcuni leader avevano abbandonato gli accordi di Parigi, ora la situazione è cambiata e dobbiamo ringraziare il presidente Biden che ha riportato gli Usa dento gli accordi» ha chiosato Draghi.

Ma adesso «l’altro passo sarà convincerci che c’è bisogno di agire velocemente. Le vostre proteste, il vostro scontento e la vostra mancanza di fiducia è causata dal rallentamento di questo processo perchè ci sono un sacco di compromessi che devono essere fatti. Ma voi sarete quelli che giudicherete i nostri sforzi, e noi dovremo essere giudicati su quello che facciamo in modo particolare da voi giovani» ha riconosciuto Draghi parlando ai giovani attivisti per il clima.

Draghi: 100 miliardi di dollari per i Paesi in via di sviluppo

Il presidente del Consiglio ha osservato che «nei prossimi mesi avremo un’opportunità pregnante, spero non sia l’unica, perché vorrei che questi incontri si ripetessero nei prossimi anni». Ma ora «dobbiamo riuscire ad avere 100 miliardi di dollari per i Paesi in via di sviluppo, non prestiti ma danaro concesso a fondo perduto».