Santamaria: «Roberta Bruzzone ha accusato mia moglie di aver mentito sull’aborto»

Virginia Manca
25/01/2023

«Possiamo non stimare una persona, un collega, un vicino di casa, possiamo provare sentimenti avversi e antipatie, ma questo pensiero va oltre: rasenta la bestialità e il pettegolezzo più pericoloso».

Santamaria: «Roberta Bruzzone ha accusato mia moglie di aver mentito sull’aborto»

L’attore italiano Claudio Santamaria ha affermato di aver ascoltato un audio in cui la criminologa Roberta Bruzzone mette in dubbio l’aborto subito da Francesca Barra, sua moglie. L’attore si è sfogato con un lungo post su Instagram. 

“Roberta Bruzzone ha accusato mia moglie di aver mentito sull’aborto" ecco quanto affermato dall'attore Santamaria.
Claudio Santamaria (GettyImages)

Claudio Santamaria contro Roberta Bruzzone

«Mi duole commentare simili bassezze, ma sono così incazzato che sento di doverlo fare. È stato condiviso un audio con alcune conversazioni private della criminologa Roberta Bruzzone che offende me e mia moglie Francesca Barra (l’audio era più lungo di quello che ascoltate e riguardava anche me) sostenendo che abbiamo mentito sulla perdita del bambino: ‘Pare che la notizia l’abbia inventata», ha scritto in data 24 gennaio. 

Ha quindi aggiunto come sia ancora vivo il dolore per la perdita del loro bambino: «Mi sento di scrivere queste cose per me, per l’immenso e costante dolore che prova anche mia moglie per quella perdita che non avrei mai voluto farle rivivere pubblicamente e per il rispetto del dolore che abbiamo provato noi e i nostri figli. E anche per chi vive questi drammi dovendo pure fare i conti con le schifezze partorite da una persona che ogni giorno viene invitata nei salotti televisivi e nelle vostre case giudicando fatti e persone».

“Roberta Bruzzone ha accusato mia moglie di aver mentito sull’aborto" ecco quanto affermato dall'attore Santamaria.
Roberta Bruzzone (Facebook)

«Rasenta la bestialità e il pettegolezzo più pericoloso»

Secondo l’attore, Roberta Bruzzone è stata totalmente insensibile. Egli ha precisato di non essere interessato alle beghe legali ma ad evidenziare che la nota criminologa non ha avuto un briciolo di umanità: «A me non interessa entrare nelle beghe legali fra lei e la società Emme Team che ha pubblicato anche questo audio insieme con altri nei confronti di altre persone fra cui Vespa, Nuzzi ecc, e non mi interessa soffermarmi sui metodi discutibili con cui sta avvenendo tutto questo. A me non interessa nemmeno che un simile pensiero sia stato reso pubblico. Quello che mi sconvolge e mi fa rabbia è che una professionista che ha a che fare con i lutti, che dovrebbe essere sensibile nei confronti della morte e del dolore della perdita delle famiglie possa averlo anche solo pensato. Possiamo non stimare una persona, un collega, un vicino di casa, possiamo provare sentimenti avversi e antipatie, ma questo pensiero va oltre: rasenta la bestialità e il pettegolezzo più pericoloso e spero che le persone che coinvolgeranno la signora Bruzzone in contesti dove questo comportamento potrebbe essere incoerente con le storie che raccontate ne terranno conto».