Il presidente cinese Xi Jinping fa tremare il mondo con alcune dichiarazioni rivolte ai propri generali. L’emittente televisiva Cctv, infatti, ha riportato che il leader di Pechino avrebbe ispezionato la marina del Comando del teatro meridionale dell’esercito e chiesto ai propri generali esplicitamente di «aumentare il loro addestramento militare». L’obiettivo, per il presidente, è quello di avere un esercito pronto «a combattimenti reali». La notizia è stata riportata anche dall’agenzia di stampa Xinhua, che ha puntato l’indice anche sulla modernizzazione su ogni fronte. Le parole di Xi Jinping hanno allertato soprattutto Taiwan.

Il ministro taiwanese Wu: «Si preparano a guerra contro di noi»
La tensione tra la Cina e Taiwan cresce sempre di più e da Taipei sono certi che le dichiarazioni di Xi Jinping siano un messaggio verso la repubblica taiwanese. Il ministro degli Esteri Joseph Wu, intervistato dalla Cnn, ha parlato delle esercitazioni militari cinesi, che per tre giorni hanno visto l’esercito di Pechino impegnato intorno all’isola di Taiwan. «Sembra che stiano cercando di prepararsi a lanciare una guerra contro Taiwan», ha dichiarato. E ancora: «Il governo taiwanese considera la minaccia militare cinese come qualcosa che non può essere accettata e la condanniamo». Dal canto loro, i generali di Taipei puntano ad avere un esercito pronto entro il 2027.
Lula da Xi Jinping promuove la pace in Ucraina
Intanto la Russia prosegue la sua guerra contro l’Ucraina e Xi Jinping è da molti ritenuto uno dei pochi in grado di poter avere peso per un’eventuale pace. Tanto che perfino il presidente brasiliano Lula, che sarà in visita a Pechino, gliene parlerà. Il leader del Brasile, sin dal ritorno in carica, ha tentato di tessere nuovamente rapporti diplomatici con i colossi globali e dopo la visita a Joe Biden negli Stati Uniti e con Xi Jinping che parlerà di quello che viene chiamato il «club della pace». A spiegare nei giorni scorsi di cosa si tratta è stato il ministro degli Esteri Mauro Vieira, che ha ricordato come «il Brasile» sia «un paese pacifista». E continua: «Kiev e Mosca stanno aspettando che qualcuno dica loro: sediamoci a parlare». Lula ne parlerà proprio a Xi Jinping.
