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Cina, una protesta bloccata con l’app di tracciamento Covid: la denuncia dei cittadini

Polemiche e sospetti in terra cinese, dove molti manifestanti sono stati fermati prima di poter protestare contro le autorità a causa di un repentino cambio di colore nel codice che identifica lo status di salute.

20 Giugno 2022 17:45 Redazione
Cina, una protesta bloccata con l'app di tracciamento Covid: la denuncia dei cittadini. Polemiche per il repentino cambio di status a ridosso di una manifestazione

La Cina ha utilizzato un’app di tracciamento Covid per bloccare una protesta contro il congelamento dei propri risparmi, da parte di decine di persone da ogni parte del Paese? Questo è quanto denunciano alcuni cittadini, partiti verso Zhengzhou dove si sarebbe dovuta tenere una manifestazione contro quattro banche rurali controllate dalla commerciale Xunchangm. Quest’ultima è  attualmente sotto inchiesta per presunta corruzione dei propri manager e così il governo di Pechino ha bloccato i conti. I manifestanti, però, sono stati bloccati proprio all’arrivo in città, dopo aver visto il proprio codice sanitario diventare rosso sull’app cinese utilizzata per tracciare il Covid.

Codice rosso e isolamento per 14 giorni: scattano i sospetti

Così decine di persone, pronte a manifestare contro il blocco dei propri conti, si sono ritrovate invece in quarantena. Il codice rosso ha fatto sì che le autorità, infatti, li costringessero all’isolamento per 14 giorni. Ma ora dalla Cina in molti sospettano che l’app possa essere stata utilizzata dal governo per impedire la manifestazione ed evitare potenziali disordini. La vicenda relativa ai conti bancari riguarda centinaia di migliaia di persone, con oltre 39 miliardi di yuan congelati, pari a circa 6 miliardi di dollari.

Cina, una protesta bloccata con l'app di tracciamento Covid: la denuncia dei cittadini. Polemiche per il repentino cambio di status a ridosso di una manifestazione
Un hub per lo screening di massa (Getty)

Il caso di Tom Zhang

Emblematico il caso di un imprenditore, Tom Zhang. In un’intervista, infatti, ha dichiarato di essere il proprietario di un’azienda tessile nello Zhejiang e di essere stato fermato dalla polizia dopo aver visto il proprio codice diventare rosso su un treno. Lui dichiara che «è stato sicuramente utilizzato per limitare noi correntisti». E sono stati in centinaia a segnalare problemi simili. Il problema del codice ha riguardato molte città e villaggi in tutta la regione. A vedere il proprio colore cambiare in rosso sono stati anche i parenti dei correntisti.

Insorgono i social media

La vicenda è destinata a generare un gran numero di polemiche e in queste ore in tanti hanno espresso il proprio dissenso sui social media cinesi. «I codici sanitari dovrebbero essere utilizzati solo per scopi di prevenzione della pandemia», dichiara ad esempio il commentatore Hu Xijin. Sono in tanti a parlare di abuso di potere delle autorità e a sottolineare come l’app serva soltanto per la prevenzione e per la salute, certo non per bloccare una manifestazione. L’app si chiama Alipay Health Code e assegna a ogni persona un QR che cambia colore in base a positività e negatività, tracciando gli spostamenti per segnalare eventuali possibili contatti e contagi.

Cina, una protesta bloccata con l'app di tracciamento Covid: la denuncia dei cittadini. Polemiche per il repentino cambio di status a ridosso di una manifestazione
Due ragazzi cinesi controllano i propri smartphone (Getty)

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