È già salito a 11 morti il bilancio delle vittime del passaggio di un ciclone extra-tropicale nella parte più meridionale del Brasile, negli Stati di Rio Grande do Sul e Santa Catarina. Ma è destinato purtroppo a peggiorare: sono infatti 19 i dispersi, mentre si teme per le sorti degli otto membri dell’equipaggio di un peschereccio naufragato a 40 chilometri dalla costa di Garopaba, a causa delle mareggiate.

Sono circa 3 mila le persone evacuate
Tra le vittime accertate c’è anche un neonato di quattro mesi. Il passaggio del ciclone, lungo la costa della regione al confine con Argentina e Uruguay, ha provocato piogge torrenziali, inondazioni e alluvioni, frane, interruzioni di energia elettrica e caduta di ponti: in tanti sono stati costretti ad abbandonare le proprie case e cercare rifugio altrove, ad esempio nei centri sportivi locali. Sono circa 3 mila le persone evacuate in 40 città dello Stato del Rio Grande do Sul, dove si è concentrata la maggior parte dei danni. Secondo i dati diffusi dalle autorità sono già più di 2.400 gli interventi di soccorso effettuati dai vigili del fuoco, ostacolati dal fatto che diverse autostrade risultano ancora bloccate e molte aree sono completamente inondate. In alcune aree sono caduti oltre 240 millimetri di pioggia in meno di 24 ore.
#Brasil 🇧🇷Um ciclo tropical no Atlântico Sul está deixando fortes chuvas na costa norte do Rio Grande do Sul. Imagens desde Morro do Chapéu, em Três Forquilhas. pic.twitter.com/JAMhsh8Csb
— Wagner Vasconcelos (@WagnerVasconc) June 16, 2023
Che cosa è un ciclone extra-tropicale
Secondo l’Istituto meteorologico nazionale, in questo fine settimana le piogge nei due Stati potrebbero intensificarsi, mentre sono previste precipitazioni anche negli Stati di Paraná e San Paolo. Il ciclone extra-tropicale è un fenomeno meteorologico associato alla bassa pressione atmosferica che si verifica nelle regioni temperate tra i tropici e i poli e per questo motivo viene denominato anche come “ciclone temperato”.
