La Chiesa ortodossa ucraina annuncia l’indipendenza da Mosca: cosa significa

Redazione
28/05/2022

«Condanna della posizione del patriarca Kirill, avanti con i negoziati». Si tratta del terzo scisma dall’annessione della Crimea.

La Chiesa ortodossa ucraina annuncia l’indipendenza da Mosca: cosa significa

La parte della Chiesa ortodossa ucraina che restava ancora legata a Mosca e che ha finora sostenuto l’offensiva scatenata da Vladimir Putin, ha annunciato di aver tagliato ogni legame con la Chiesa ortodossa russa: «Non siamo d’accordo con la posizione del patriarca Kirill di Mosca e di tutte la Russie sulla guerra in Ucraina», si legge in un comunicato. «Il Concilio ha adottato gli opportuni emendamenti allo Statuto sull’amministrazione della Chiesa ortodossa ucraina, che testimoniano la completa indipendenza della Chiesa ortodossa ucraina», si legge in un comunucato. «Il Concilio condanna la guerra come una violazione del comandamento di Dio “Non uccidere!” ed esprime le condoglianze a tutti coloro che stanno soffrendo nella guerra». Il consiglio ha anche lanciato un appello, sia all’Ucraina che alla Russia, affinché «continuino il processo negoziale».

La Chiesa ortodossa ucraina ha annunciato l’indipendenza da quella di Mosca: cosa significa. Terzo scisma dal 2018.
La Chiesa del Refettorio di Kyiv, cattedrale ortodossa ucraina (Brendan Hoffman/Getty Images)

Chiesa ortodossa ucraina, la profonda crisi con Mosca dall’annessione della Crimea

L’Ucraina è sotto la guida spirituale di Mosca da centinaia di anni, almeno dal 17esimo secolo. Ma dall’annessione della Crimea alla Federazione Russa si è formata una profonda spaccatura, che ha portato a tre differenti scismi. Due delle tre congregazioni della Chiesa ortodossa ucraina, unendosi insieme, si erano già staccate dalla potente Chiesa di Mosca: la Chiesa ortodossa ucraina – Patriarcato di Kiev e la Chiesa ortodossa autocefala ucraina, che dal dicembre 2018 formano la Chiesa ortodossa dell’Ucraina.

La Chiesa ortodossa ucraina ha annunciato l’indipendenza da quella di Mosca: cosa significa. Terzo scisma dal 2018.
Onufry, Metropolita di Kyiv (GENYA SAVILOV/AFP via Getty Images)

Chiesa ortodossa ucraina, scisma anche per la congregazione guidata da Onufry

La congregazione che ha appena annunciato lo scisma è la Chiesa ortodossa ucraina del Patriarcato di Mosca, che conta 15 milioni di fedeli ed è guidata dal Metropolita di Kyiv Onufry, che negli ultimi anni ha mantenuto saldi rapporti con la Chiesa guidata dal patriarca Kirill. Solo adesso, con quest’ultimo scisma, il distacco della chiesa ortodossa ucraina da quella russa si può dire completo.