I Ferragnez al museo coi figli, ma gli altri restano fuori: polemiche sui social
Avrebbero chiuso parte del museo per permettere a Chiara Ferragni, Fedez e i figli di visitarlo liberamente. Sui social fioccano gli attacchi di altre persone, rimasti fuori coi figli nonostante il biglietto già acquistato.
Un vero e proprio museo di 2mila metri quadri dedicato ai sognatori. Si chiama Museum of Dreamers, si trova in pieno centro a Milano ed è diventato fonte di polemiche dopo il passaggio della famiglia Ferragnez. Chiara Ferragni e Fedez, infatti, sono finito sotto attacco sui social dopo una vicenda che li vedrebbe protagonisti, denunciata da molte mamme proprio sui post relativi al pomeriggio di ieri. Mentre Leone e Vittoria, i figli della coppia, giocavano con i genitori all’interno del museo, molti altri sarebbero rimasti fuori ad aspettare. Lo raccontano tante mamme e papà, indignato per aver visto le porte chiudersi nonostante il biglietto appena acquistato.

I genitori raccontano la storia
Anche molti giornali hanno ripreso i commenti scritti da mamme e papà sotto alle foto di Chiara Ferragni, Fedez, Leone e Vittoria. Dai racconti sembra emergere che tanti visitatori siano rimasti in attesa, fuori, proprio perché le porte sarebbero state chiuse all’arrivo della famiglia Ferragnez, a cui sarebbe stato riservato parte del museo. Nel post di Chiara Ferragni si vedono anche altri bambini a pochi metri da Vittoria e Leone e sono arrivati centinaia di commenti di apprezzamento. Ma oltre questi, a commentare sono stati anche i genitori presenti, ai quali sarebbe stato impedito l’accesso.
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I commenti: «Siete vergognosi»
«Siete vergognosi! Oggi avete trattato le persone che hanno comprato regolarmente come di serie B per il divertimento di chi pensa solo a soddisfare i propri capricci senza curarsi delle conseguenze sugli altri…vergognosi loro e vergognosi voi. Non c’è rimborso o poster che tengano davanti a quello che avete fatto oggi», scrive una mamma. Un’altra commenta: «Grazie mille perché per il vostro sollazzo privato, la gente che aveva comprato regolarmente i biglietti non è potuta entrare… i miei più vivi complimenti!!!!!». E commenti simili sono arrivati a decine. Il post risale al pomeriggio di ieri e ancora non c’è stata alcuna replica da parte dei diretti interessati.
