Chi era Lucio Dalla: le canzoni più belle, il compagno, cause della morte
Chi era Lucio Dalla? Ecco le canzoni più belle che ha lasciato in eredità al mondo quando è scomparso improvvisamente il 1° marzo 2012.
Lucio Dalla è stato uno dei cantautori più amati dal pubblico italiano e che senza dubbio ha rivoluzionato il panorama musicale del suo tempo. La sua improvvisa scomparsa, avvenuta il 1° marzo 2012, ha lasciato nello sgomento e nello sconforto milioni di fan, che a dieci anni da allora ricordano il musicista e le sue canzoni più belle. Ecco chi era Lucio Dalla, quali cause lo hanno portato alla morte e chi era il suo compagno.
Le canzoni più famose di Lucio Dalla
Tra le canzoni più famose di Lucio Dalla si ricorda 4/3/1943, ribattezzata dal pubblico Gesù Bambino. Il brano autobiografico ha conquistato il terzo posto al al Festival di Sanremo del 1971. Poi Come è profondo il mare, canzone che affrontava temi d’attualità come il terrorismo, la guerra e la lotta di classe; Futura, che racconta la storia d’amore tra due giovani, di Berlino Est e di Berlino Ovest, nella Germania divisa dal muro. Il 1986 è l’anno di Caruso, considerata dalla critica una delle più belle canzoni mai scritte nella storia della musica contemporanea. C’è anche Attenti al lupo, brano fiabesco frutto della collaborazione con Rosalino Cellamare. E, naturalmente, Piazza Grande, dedicata a Piazza Cavour, a Bologna, in cui si incrociano le vite di persone non poi così diverse tra loro.

Le cause della morte del cantante
La morte di Lucio Dalla è avvenuta in modo del tutto inaspettato e ha generato sgomento e sconforto in milioni di fan. Il cantautore, infatti, godeva di ottima salute e nel triste giorno del 1° marzo 2012 si trovava a Montreaux, in Svizzera, per una delle date del suo tour europeo che stava andando a gonfie vele. Sembra che prima del decesso il cantante avesse fatto colazione in modo sereno.
Successivamente però, presso l’Hotel Plaza dove alloggiava, è stato colto da un malore improvviso: un attacco cardiaco che non gli ha lasciato scampo. L’allarme è stato dato immediatamente da Emanuela Cortesi, la storica corista della band musicale di Andrea Mingardi che accompagnava il cantautore bolognese nel tour europeo. Marco Alemanno invece è stato il primo a scoprire il decesso.
Chi era il compagno di Lucio Dalla?
In molti, e per tanto tempo, si sono chiesti se Lucio Dalla fosse omosessuale. Lui ha sempre cercato di mantenere stretto riserbo circa la sua vita privata, e sembra esserci riuscito. Infatti, nonostante qualche supposizione e voce di corridoio, non si è mai saputo con sicurezza se il cuore del cantante battesse per qualcuno. Ciò che è certo è che non si è mai sposato, né ha avuto figli.

Nondimeno, si è a lungo parlato di un suo amore “segreto” per Marco Alemanno, segretario e amico. Tuttavia, i rumors sono sempre stati smentiti dalla famiglia del cantautore, nonché dall’ex compagna di Alemanno e dal collaboratore Ron. Se Lucio Dalla fosse gay o meno, lo sapeva evidentemente solo lui e la sua cerchia strettissima.
Un amico comune, Luca Lazzaris, parlando di Marco Alemanno spiegò che sfuggiva alle etichette: “Era per Lucio era un compagno, la persona a lui più vicina, il suo più stretto familiare, in senso lato. Dargli un ruolo, etichettarlo sarebbe sbagliato e riduttivo. I ruoli non erano così definiti perché Lucio e Marco non hanno mai sentito la necessità di farlo. Tutto il resto sono cose intime, personali, che non ci riguardano
“Lucio non ha mai parlato della sua sessualità. Nemmeno io l’ho mai fatto. E allora? Lui non ne parlava, non diceva sono etero o sono omo, e comunque non interessava a nessuno”, disse la storica dell’arte Silvia Evangelisti, che conosceva bene il cantautore bolognese, al Corriere della Sera.
E, inoltre, Alessandra Nicita, ex compagna di Marco Alemanno, smentì sia che il compagno fosse gay, sia le voci di un presunto triangolo amoroso. “Io non ho mai detto né che ci sia stata un’intromissione da parte di alcuno nella mia relazione con Marco, né che lui sia stato l’ultimo compagno di Dalla”, disse al Resto del Carlino.