Nel registro degli indagati nel caso Matteo Messina Denaro c’è finito anche Alfonso Tumbarello. Si tratta del medico di Campobello di Mazara che ha avuto in cura, durante questi anni, Andrea Bonafede, l’alias dell’ex latitante. Adesso gli investigatori lo ritengono tra i principali sospettati per avere aiutato Matteo Messina Denaro in questi anni. Nel suo curriculum, oltre all’attività medica, lasciata lo scorso mese andando in pensione, c’è anche un’intensa attività politica, con tanto di candidature regionali al fianco dell’ex governatore regionale Totò Cuffaro, poi arrestato per favoreggiamento durante il processo Talpe.

Tumbarello candidato nel 2006 con l’Udc
La carriera politica del dottore Alfonso Tumbarello ruota intorno alle regionali del 2006. Il medico, infatti, si era candidato con l’Udc, lista al fianco dell’ex governatore, rieletto proprio quell’anno, Totò Cuffaro. Dopo essere stato consigliere provinciale del partito, in quella tornata elettorale ha ottenuto 2.697 preferenze, chiudendo molto distante dal leader della lista, Girolamo Turano (7.551 preferenze), oggi assessore di Renato Schifani e passato alla Lega. Proprio Turano e Cuffaro, però, prendono le distanze. Il primo, riporta Repubblica, dichiara: «Io non facevo le liste. Il segretario era Francesco Paolo Lucchese. Me lo sono trovato al fianco: io ero il deputato eletto e gli altri volevano battermi. Gli avversari in lista non sono certo amici». E l’ex governatore si sgancia: «Nel 2006 la mia lista era la “Lista del Presidente”, chiamata “Arcobaleno”, e il dottor Tumbarello non era candidato con la mia lista, era candidato in quella dell’Udc, e le candidature di Trapani non sono state scelte da me».

Tumbarello, flop anche cinque anni dopo
Cinque anni più tardi, nel 2011, Alfonso Tumbarello ci riprova. Stavolta scende in campo con il Popolo delle libertà e le elezioni sono quelle comunali di Campobello di Mazara. Il medico aspira alla poltrona di sindaco, ma non arriva nemmeno al ballottaggio e chiude quinto, nettamente dietro al vincente, Ciro Caravà, la cui amministrazione sarà sciolta per mafia.
Tumbarello vicino a Tonino Vaccarino
Al di là delle carriere in medicina e in politica, però, Alfonso Tumbarello potrebbe essere stato molto vicino all’ex sindaco di Castelvetrano, Tonino Vaccarino. Quest’ultimo è un personaggio controverso, che avrebbe intrattenuto una lunga corrispondenza con Messina Denaro negli ultimi 30 anni, fino alla sua morte nel 2021.