Giovina “Gioia” Mariano è una donna scomparsa l’8 marzo 2017, allora 60enne e dipendente comunale del municipio di Pescara. Dopo quattro anni, il suo caso non è ancora risolto e la trasmissione Chi l’ha visto torna ad analizzarlo.

Chi è Giovina Mariano?
Di Giovina “Gioia” Mariano non si hanno più notizie dall’8 marzo 2017. All’epoca della sparizione, la donna aveva 60 anni e lavorava come dipendente comunale al municipio di Pescara. A quattro anni dalla sua misteriosa scomparsa, rimasta irrisolta, la trasmissione Chi l’ha visto si occuperà del caso. In particolare, Giovina Mariano è stata vista l’ultima volta la mattina dell’8 marzo 2017 a Moscufo, in provincia di Pescara, da sua nipote. Da allora il suo telefono risulta irraggiungibile e sebbene diverse piste siano state prese in considerazione, nessuna ha portato a qualche risultato concreto.

Chi l’ha visto torna sul caso di Giovina Mariano
Alcuni parenti di Giovina Mariano di recente hanno lanciando il loro accorato appello alla trasmissione di Federica Sciarelli. La cugina della sessantenne scomparsa, Sonia, si è chiesta: “Gioia si è allontanata veramente di sua volontà, o le è successo qualcosa di tragico?”. A insospettire è infatti che la donna abbia lasciato in casa tutti i suoi effetti personali, come la borsa e il bite. Ciò che è inoltre noto è che Giovina viveva da sola a Moscufo, e che dopo la morte dei genitori aveva ereditato immobili e depositi bancari. Aveva anche comunicato al nipote che sarebbe partita per un lungo viaggio, proprio poco prima della sua scomparsa.
La trasmissione nell’affrontare il mistero che riguarda Giovina Mariano si è concentrata su un particolare. L’edizione online del quotidiano locale, Spoltore Notizie, riporta infatti che la donna potrebbe avere fatto un incidente d’auto, poco prima o dopo essere stata a pranzo o a cena con degli amici non identificati tra Farindola e Rigopiano.
Durante il servizio, Chi l’ha visto ha intervistato anche una agente immobiliare della città di Pianella, il cugino di Gioia ed il presidente dell’associazione Penelope, Nicodemo Gentile. Sembra che l’ex dipendente comunale avesse intenzione di vendere l’abitazione di sua proprietà per acquistarne un’altra, o forse per prendere in affitto una casa più piccola e più adatta alle sue esigenze. Dunque i suoi progetti erano di restare in Abruzzo.