Ponte 2 giugno: che tempo troveranno gli italiani in vacanza

Claudio Ravel
28/05/2021

Quasi nove milioni gli italiani che si metteranno in viaggio nel prossimo weekend, provando a sfruttare qualche giorno di vacanza concesso dal calendario. Ma per loro il problema potrebbe essere il maltempo.

Ponte 2 giugno: che tempo troveranno gli italiani in vacanza

Le previsioni non promettono nulla di buono. I nove milioni di italiani che si metteranno in viaggio tra il 29 maggio e il 2 giugno, provando a sfruttare qualche giorno di vacanza concesso dal calendario, rischiano di trovarsi a fare i conti col maltempo. Il Paese nei prossimi giorni sarà investito da correnti d’aria fredde provenienti dalla Scandinavia che scenderanno verso il Sud della Penisola e del Mediterraneo. Tale fenomeno favorirà piogge e temporali, oltre a un repentino abbassamento delle temperature, un po’ ovunque sotto la media del periodo.

Maltempo dalle Alpi in giù

Secondo gli esperti, già domani, sabato 29 maggio, sulle regioni alpine e prealpine, in particolare nelle aree centrali e in quelle del Triveneto, potrebbero manifestarsi temporali di forte intensità, poi la perturbazione dovrebbe spostarsi nelle pianure circostanti investendo Lombardia, Piemonte, Veneto ed Emilia Romagna.

L’ondata di maltempo scenderà progressivamente verso le aree del centro e del sud del Paese e si potrebbe assistere a diverse precipitazioni. Non sono escluse forti grandinate a Roma e a Napoli. Migliora invece al nord. Lunedì e martedì dovrebbe essere stabile per poi peggiorare nuovamente il prossimo due giugno.

 

Voglia di vacanze: il maltempo non fermerà gli italiani

«La voglia di partire oggi corrisponde al bisogno degli italiani di ricominciare, lasciandosi alle spalle i residui di un anno orribile», dice Bernabò Bocca, presidente di Federalberghi. «Questo anche per la maggior sicurezza acquisita con la campagna vaccinale, che sta procedendo a passo spedito».

Secondo un’indagine condotta dall’Istituto Acs Marketing Solutions gli italiani trascorreranno almeno una notte fuori casa. La quasi totalità, pari al 99,3 per cento rimarrà in Italia. Di questi, il 69,6 per cento si muoverà all’interno della Regione di residenza, il 22,5 si sposterà, invece, in quelle vicine al luogo in cui abitualmente vive. Solo il 5,5 per cento farà un viaggio un po’ più lungo. Per quanto concerne la tipologia d’alloggio prevale la casa di proprietà con il 30,3 per cento della domanda. Seguono abitazioni di parenti o amici con il 25,8 per cento. Chiudono le strutture alberghiere, i bed and Breakfast e gli appartamenti in affitto, rispettivamente al 21, 11,7 e 3,1 per cento.

Uno sguardo sulle vacanze estive

Proiettandoci all’estate la destinazione prescelta è l’Italia in quasi il 90 per cento dei casi (89,6). In testa rimane il mare (72,7 per cento), seguito dalla montagna (8,4 per cento), dalle località d’arte (5,2 per cento) e dai laghi (2,6 per cento). In questo caso, l’albergo sarà di gran lunga l’alloggio preferito (28,1 per cento), seguito da casa di parenti e amici (17,8 per cento), dai bed & breakfast (16,7 per cento) e dalla casa di proprietà (12,8 per cento).

Quanto alla durata della vacanza, le notti che gli italiani pensano di passare fuori casa sono in leggero aumento rispetto all’anno scorso, passando da 9 a 10.