Dal 1949, la giornata del 25 aprile è considerata festa nazionale durante la quale vengono organizzate manifestazioni pubbliche che coinvolgono anche le massime cariche dello Stato: vediamo perché si festeggia e cosa è accaduto in particolare quel giorno.
25 aprile: cosa è accaduto
Anche nota come Festa della Liberazione, la ricorrenza è legata a fatti avvenuti durante la Seconda Guerra Mondiale e in particolare nel 1945. Il 25 aprile di quell’anno ebbe infatti inizio la liberazione dell’Italia dal nazifascismo, la fine dell’occupazione nazista e la definitiva caduta del regime fascista. In particolare, il Comitato di Liberazione Nazionale Alta Italia (CLNAI) costituitosi nel febbraio del 1944 proclamò l’insurrezione generale in tutti i territori ancora occupati dai nazifascisti, indicando a tutte le forze partigiane di attaccare i presidi fascisti e tedeschi e imporre loro la resa.
Al contempo, emanò in prima persona dei decreti legislativi e assunse il potere “in nome del popolo italiano e quale delegato del governo Italiano”. Tra le altre cose, stabilì la condanna a morte di tutti i gerarchi fascisti compreso Benito Mussolini, il quale tentò la fuga in Svizzera unendosi ad una colonna tedesca ma, riconosciuto e catturato dai partigiani, fu giustiziato tre giorni dopo. Dal 25 aprile al 1º maggio, tutta l’Italia settentrionale fu liberata decretando la fine di vent’anni di dittatura fascista e cinque di guerra.
25 aprile: perché si festeggia
Anche se la liberazione effettiva venne completata nei giorni successivi e la resa definitiva delle forze nazifasciste ebbe luogo il 3 maggio, si è scelto il 25 aprile per celebrare questo evento in quanto la data ha rappresentato il culmine della fase militare della Resistenza e l’avvio effettivo di una fase di governo da parte dei suoi rappresentanti, che porterà prima al referendum del 2 giugno 1946 e poi alla nascita della Repubblica Italiana.
L’anno successivo alla fine della guerra venne emanato un decreto legislativo luogotenenziale stabilente che “a celebrazione della totale liberazione del territorio italiano, il 25 aprile 1946 è dichiarato festa nazionale”. La ricorrenza venne celebrata anche negli anni successivi ma soltanto il 27 maggio 1949 è stata istituzionalizzata stabilmente quale festa nazionale.