Neanche il tempo per rifiatare dalle fatiche del campionato ed è già tempo di Champions League. Stasera 2 novembre, alle 21 all’Allianz Stadium di Torino, andrà in scena Juventus – Zenit San Pietroburgo, primo match di ritorno della fase a gironi che potrebbe già portare i primi verdetti. La diretta sarà disponibile sui canali Sky per gli abbonati oppure in chiaro su Canale 5.
Male in patria, benissimo in Europa. La Champions della Juventus è l’emblema della stagione a due facce dei bianconeri che, sebbene arranchino in Serie A, viaggiano a punteggio pieno e a porta inviolata in Champions League. Stasera all’Allianz Stadium arriva lo Zenit per la quarta giornata della fase a gironi, la prima di ritorno, che potrebbe già consentire ai bianconeri di mettere una seria ipoteca sul passaggio del turno. In ritiro da lunedì a seguito della sconfitta contro il Verona – la seconda di fila dopo il tonfo casalingo contro il Sassuolo – la Juventus proverà oggi a replicare il successo della scorsa tornata, dove si impose per 1-0 in Russia con rete di Kulusewski. La classifica al momento vede la Vecchia Signora in testa con 9 punti, seguita dal Chelsea con 6 e proprio dallo Zenit con 3. In coda il Malmoe, ancora fermo a zero.
Arbitro del match sarà lo spagnolo Alejandro Hernandez, che si avvarrà dell’assistenza di Josè Naranjo e Teodoro Sorbino. Quarto uomo sarà Josè Luis Munuera Montero, mentre al Var siederanno Juan Martinez Munuera coadiuvato e Ricardo de Burgos.
Juventus – Zenit, probabili formazioni di stasera 2 novembre 2021
Qui Juventus, dentro Chiesa, Morata e Dybala
Nonostante le critiche subite dopo la cocente sconfitta in campionato, Massimiliano Allegri è pronto a dare fiducia ai suoi ragazzi pur operando qualche accorgimento. Davanti al portiere Szczesny ci sarà una linea a quattro formata da Bonucci e De Ligt (panchina e riposo per Chiellini) con Danilo e Alex Sandro sulle corsie esterne. A centrocampo, maglia da titolare per Bentancur, Locatelli, McKennie e Chiesa, che agiranno alle spalle della coppia formata da Morata, che cerca di uscire dall’impasse delle ultime settimane, e Paulo Dybala. Grande responsabilità per l’argentino, chiamato a caricarsi sulle spalle la squadra per portarla fuori da uno dei momenti più grigi degli ultimi anni.
Qui Zenit, out Dzyuba, c’è Azmoun
Anche coach Semak dovrebbe operare qualche aggiustamento rispetto alla partita di due settimane fa a San Pietroburgo. In porta ci sarà Kritsyuk, protetto dal terzetto con Chistyakov, Lovren e Rakitskiy. A centrocampo dovrebbe vedersi Sutormin al posto di Santos, che prenderà posto accanto a Barrios, Wendel e Karavaev. Cambio anche in attacco con il solo Claudinho confermato nel terzetto offensivo: al suo fianco ci saranno molto probabilmente l’iraniano Azmoun e Mostovoy, con Dzyuba e Malcolm che si accomoderanno in panchina.
JUVENTUS (4-4-2): Szczesny; Danilo, Bonucci, De Ligt, Alex Sandro; Chiesa, Bentancur, Locatelli, McKennie; Dybala, Morata. All.: Allegri
ZENIT (3-4-2-1): Kritsyuk; Chistyakov, Lovren, Rakitskiy; Sutormin, Barrios, Wendel, Karavaev; Mostovoy, Claudinho, Azmoun. All.: Semak