Direttore: Paolo Madron
  • Economia e Finanza
  • Politica
  • Tecnologia e Innovazione
  • Attualità
x
  • Attualità
    • Cronaca
    • Gossip
    • Web
  • Cultura e Spettacolo
    • Arte
    • Cinema
    • Design
    • Libri
    • Moda
    • Musica
    • Serie Tv
    • Teatro
    • Tv
  • Economia e Finanza
    • Aziende
    • Lavoro
  • Politica
    • Europa
    • Italia
    • Mondo
  • Salute e Benessere
    • Beauty
    • Fitness
    • Food & Beverage
    • Medicina
    • Sanità
    • Wellness
  • Sport
    • Altri Sport
    • Calcio
    • Motori
  • Tecnologia e Innovazione
    • App
    • Device
    • Domotica
    • Gaming
    • Sostenibilità
  • Chi Siamo
  • Scrivono per noi
  • Tag
  • Feed
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
  • Attualità

Il Centro europeo per le malattie avverte: «La pandemia non è finita, Omicron non sarà l’ultima variante»

«Mantenere la mascherina al chiuso. Il virus ci ha sorpreso in questi due anni, dobbiamo stare molto attenti», ha dichiarato la direttrice Andrea Ammon.

12 Febbraio 2022 12:5412 Febbraio 2022 12:55 Matteo Innocenti
Il Centro europeo per le malattie avverte: «La pandemia non è finita, Omicron non sarà l'ultima variante».

«La pandemia non è finita. È probabile che questo Covid-19 rimanga con noi. Non è detto che Omicron sia l’ultima variante che vediamo», lo ha dichiarato Andrea Ammon, direttrice del Centro europeo per le malattie ECDC, nel corso di un intervento su Rai Radio1. «Se ci sarà un cambiamento di approccio nelle misure saranno i Paesi a deciderlo», ha aggiunto, sottolineando che ci sono sostanziali differenze riguardanti l’andamento della pandemia tra i vari Stati d’Europa.

Il Centro europeo per le malattie avverte: «La pandemia non è finita, Omicron non sarà l'ultima variante».
Andrea Ammon (ALBERTO PIZZOLI/AFP via Getty Images)

Uso della mascherina, cosa ha detto la direttrice del Centro europeo per le malattie 

La direttrice del Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie si è poi soffermata sull’utilizzo della mascherina: «Se vogliamo raggiungere una riduzione della contagiosità, dobbiamo mantenerle nei luoghi dove non c’è distanziamento, quindi al chiuso». Com’è noto, dall’11 febbraio in Italia non vige più l’obbligo di indossarla all’aperto, mentre rimane per i luoghi al chiuso (in alcuni di essi, come al cinema o sui mezzi pubblici serve la Ffp2). E non c’è alcun automatismo che possa definire da ora la decadenza dell’obbligo al chiuso dopo il 31 marzo, giorno in cui “scade” lo stato d’emergenza, dichiarato dal governo il 31 gennaio 2020: tutto dipenderà dall’andamento del quadro epidemiologico, hanno fatto sapere fonti qualificate di governo che ipotizzano l’utilizzo dei dispositivi di protezione anche ad aprile.

Il Centro europeo per le malattie avverte: «La pandemia non è finita, Omicron non sarà l'ultima variante».
Dall’11 febbraio in Italia la mascherina all’aperto non è più obbligatoria (VINCENZO PINTO/AFP via Getty Images)

Mappa del Centro europeo per le malattie, tutti gli Stati sono ancora in rosso

«Abbiamo imparato molto ma non direi che sappiamo già tutto su questo virus. Spesso ci ha sorpreso in questi due anni, quindi dobbiamo stare molto attenti. Dobbiamo intensificare la sorveglianza e migliorare il sequenziamento per individuare le varianti del virus il prima possibile», ha concluso Ammon. La mappa del Centro europeo per il controllo e la prevenzione delle malattie mostra una situazione immutata rispetto alla settimana precedente (si riferisce alla quarta del 2022): l’Italia e tutta l’Europa restano in rosso scuro, colore che indica il livello massimo di rischio per il Covid. 13 Paesi (Belgio, Bulgaria, Croazia, Cechia, Danimarca, Estonia, Francia, Ungheria, Islanda, Lettonia, Portogallo, Romania e Slovenia) sono stati classificati come “estremamente preoccupanti”, 14 tra cui l’Italia come “molto preoccupanti”, mentre Cipro, Finlandia e Spagna) come “moderatamente preoccupanti”.

Tag:Covid
Caos voli, a Minorca notte da incubo per 150 italiani. Volo cancellato in tarda notte e corsa all'acquisto di altri biglietti per rientrare a casa
  • Attualità
Caos voli, a Minorca notte da incubo per 150 italiani
Il volo WizzAir viene rinviato più volte, fino alla cancellazione avvenuta intorno all'1.30. Dopo le proteste, la compagnia dice ai passeggeri di tornare con un volo di 4 giorni dopo.
Redazione
Stasera 4 luglio su Canale 5 partono le repliche di Zelig. Sul palco i celebri comici dello show come Teo Teocoli e Raul Cremona.
  • Tv
Anticipazioni Zelig stasera su Canale 5: sketch e comici della prima puntata
Stasera 4 luglio su Canale 5 partono le repliche di Zelig. Sul palco i celebri comici dello show come Teo Teocoli e Raul Cremona.
Redazione
Stasera 3 luglio su Canale 5 Room con Brie Larson e Jacob Tremblay. Dall’isolamento della protagonista alla storia vera, cosa sapere sul film.
  • Tv
Room stasera su Canale 5: trama, cast, storia vera e curiosità sul film
Stasera 3 luglio su Canale 5 torna Room con Brie Larson e Jacob Tremblay. Dall’isolamento della protagonista alla storia vera, cosa sapere sul film.
Redazione
Giappone, navi cinesi e russe vicino alle isole Senkaku. Gli isolotti disabitati sono al centro di una disputa territoriale con Pechino.
  • Attualità
Giappone, navi cinesi e russe vicino alle isole Senkaku
Gli isolotti disabitati sono al centro di una disputa territoriale con Pechino: il rafforzamento dei legami tra Russia e Cina viene vista da Tokyo con apprensione.
Redazione
Covid Italia, il bollettino del 4 luglio: 36.282 nuovi casi e 57 morti. Ricoverati in aumento, vaccinazioni in calo
  • Attualità
Covid Italia, il bollettino del 4 luglio: 36.282 nuovi casi e 57 morti
La presenza della domenica influenza il report quotidiano. Contagiati in calo, ma tasso di positività in aumento come i ricoveri.
Redazione
Covid Italia, il bollettino del 3 luglio: 71.947 nuovi casi e 57 morti. Crescono terapie intensive (+16) e ricoveri in area medica (+177).
  • Attualità
Covid Italia, il bollettino del 3 luglio: 71.947 nuovi casi e 57 morti
Crescono ancora terapie intensive (+16) e ricoveri in area medica (+177). Tasso di positività al 27,4 per cento.
Redazione
Covid Italia, il bollettino del 2 luglio: 84.700 nuovi casi e 63 morti. I dati della pandemia di Coronavirus.
  • Attualità
Covid Italia, il bollettino del 2 luglio: 84.700 nuovi casi e 63 morti
Aumentano terapie intensive (+11) e ricoveri ordinari (+205). Tasso di positività al 26 per cento.
Redazione
  • Chi Siamo
  • Scrivono per noi
  • Tag
  • Feed
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
Nielsen Digital Measurement Privacy Policy

Tagfin Srl Sede Legale: Via dell'Annunciata, 7 – 20121 Milano

Numero di partita IVA e numero d’iscrizione al Registro Imprese 11673800964 del Registro delle Imprese di Milano.

Registrazione della testata giornalistica Tag43 presso il Tribunale Ordinario di Milano, n. 100 del 23 Aprile 2021