Direttore: Paolo Madron
  • Economia e Finanza
  • Politica
  • Tecnologia e Innovazione
  • Attualità
x
  • Attualità
    • Cronaca
    • Gossip
    • Web
  • Cultura e Spettacolo
    • Arte
    • Cinema
    • Design
    • Libri
    • Moda
    • Musica
    • Serie Tv
    • Teatro
    • Tv
  • Economia e Finanza
    • Aziende
    • Lavoro
  • Politica
    • Europa
    • Italia
    • Mondo
  • Salute e Benessere
    • Beauty
    • Fitness
    • Food & Beverage
    • Medicina
    • Sanità
    • Wellness
  • Sport
    • Altri Sport
    • Calcio
    • Motori
  • Tecnologia e Innovazione
    • App
    • Device
    • Domotica
    • Gaming
    • Sostenibilità
  • Chi Siamo
  • Scrivono per noi
  • Tag
  • Feed
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
  • Attualità

La Catalogna vuole togliere le porte da calcio nelle scuole

Il Ministero dell’Istruzione del Governo autonomo ritiene che le porte da calcio nei cortili delle scuole siano sessiste e discriminatorie

10 Dicembre 2021 13:24 Redazione
La Catalogna vuole togliere le porte da calcio nelle scuole

Le porte da calcio potrebbero presto scomparire dai cortili delle scuole catalane a causa di un progetto realizzato dal Ministero dell’Istruzione della Generalitat de Catalunya.

Secondo il governo catalano, infatti, le porte da calcio nei cortili scolastici sono discriminatorie, esclusive e machiste.

Le porte da calcio a scuola sono davvero sessiste?

Una decisione che sembra arrivare in controtempo giusto nella settimana in cui una calciatrice catalana, Alexia Putellas, viene scelta come miglior giocatrice del mondo e riceve il Pallone d’Oro a Parigi. Proprio la la capitana del Barcellona e della Nazionale spagnola ha lanciato un messaggio di pari opportunità forte durante la premiazione col Pallone d’Oro.

La Catalogna vuole togliere le porte da calcio nelle scuole
Alexia Putellas, pallone d’oro del calcio femminile 2021 (Gettyimages)

Alexia ha infatti detto: «Lasciate che le ragazze credano in loro. Se sentono di voler essere calciatrici, dovrebbero lottare e lavorare per questo. Penso che ognuno abbia la responsabilità di fare tutto il possibile per dare a tutte le ragazze la possibilità di essere calciatrici, indipendentemente da dove vengono, dove sono nate, il colore della pelle e se sono maschi o femmine».

Porte di calcio a scuola: i termini del dibattito

In molti hanno sollevato perplessità rispetto a questo progetto visto che il il cortile della scuola è per antonomasia il luogo dove tutti stanno insieme, senza esclusione sociale e in un ambiente idoneo ai ragazzi e alle ragazze chiamati a condividere spazi e giochi.

Anche sui social network si sta discutendo molto dell’argomento con varie fazioni. «Il problema» scrive qualcuno «non è se il calcio è per ragazzi o ragazze perché è lo stesso. Il problema è che lo spazio comune di ragazzi e ragazze sono stati per lo più a giocare a calcio, non lasciando spazio ad altri giochi e attività. La cultura del calcio è una piaga». Il calcio può essere definito di per sè maschilista?  È, di fatto, questa la perplessità dalla quale nasce la proposta di Generalitat che avvalla un rifacimento architettonico nelle scuole per sopprimere o far sì che le porte di calcio non siano obbligatorie.

Fedez, Elettra Lamborghini, Coez e tanti altri. Stasera 5 luglio su Italia 1 la prima puntata del Radio Norba Cornetto Battiti Live a Bari.
  • Tv
Battiti Live stasera su Italia 1: scaletta e artisti della prima puntata
Fedez, Elettra Lamborghini, Coez e tanti altri. Stasera 5 luglio su Italia 1 la prima puntata del Radio Norba Cornetto Battiti Live a Bari.
Redazione
Covid, cosa non abbiamo ancora imparato dalla pandemia
  • Attualità
Mors tua pandemia
Smantellamento degli hub vaccinali e delle Usca. Tagli alla sanità. Piani per la scuola rimasti sulla carta. Sono passati due anni e mezzo dall'inizio del Covid, i contagi sono in preoccupante risalita e no, non ne siamo usciti migliori.
Ulisse Spinnato Vega
Condizionatori rotti al ministero di Cingolani: la protesta di lavoratori e sindacati
  • Attualità
Un clima poco Mite
Il ministero di Cingolani è in tilt per l'afa a causa dei condizionatori rotti. Lavoratori e sindacati sul piede di guerra chiedono condizioni lavorative adeguate. Intanto il ritorno allo smart working è stato negato.
Ulisse Spinnato Vega
Stati Uniti, le sparatorie di massa sono sempre più frequenti e mortali. I numeri in aumento negli ultimi anni.
  • Attualità
Armi letali
Quattro gli episodi nel 2022. L’ultimo a Highland Park, sobborgo di Chicago. Nel quinquennio 2017-2021 si sono registrate più sparatorie di massa rispetto a qualsiasi periodo comparabile dal 1966 in poi.
Redazione
  • Chi Siamo
  • Scrivono per noi
  • Tag
  • Feed
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
Nielsen Digital Measurement Privacy Policy

Tagfin Srl Sede Legale: Via dell'Annunciata, 7 – 20121 Milano

Numero di partita IVA e numero d’iscrizione al Registro Imprese 11673800964 del Registro delle Imprese di Milano.

Registrazione della testata giornalistica Tag43 presso il Tribunale Ordinario di Milano, n. 100 del 23 Aprile 2021