Tragico incidente a Castelmola, un istruttore di parapendio è precipitato ed è morto. C’è stata anche una ferita che ha riportato diverse fratture ed è stata trasportata in ospedale in codice rosso con un elicottero del 118. Sul luogo dell’incidente oltre i soccorsi anche il sindaco di Castelmola Orlando Russo. Ora la donna è ricoverata all’ospedale Cannizzaro di Catania.

La dinamica dell’incidente di Castelmola
Un incidente mortale per un istruttore di parapendio a Castelmola. L’istruttore aveva 54 anni ed era originario di Catania, ha perso la vita nel Messinese, a causa di un problema del parapendio con cui volava, ed è precipitato al suolo. Insieme all’istruttore c’era un’allieva agrigentina, molto amica dell’uomo, 50enne e residente a Gallodoro, ha riportato diverse fratture. L’incidente è avvenuto nella zona di contrada Moli. Sul luogo, oltre ai soccorritori del 118 e Vigili del Fuoco, anche il sindaco di Castelmola, Orlando Russo che ha voluto esprimere il suo dolore per la tragedia.
Le forze dell’ordine ipotizzano che, il parapendio, lanciato da Monte Venere, a Castelmola, avrebbe urtato contro dei fili elettrici dell’alta tensione, danneggiando la struttura in modo irreversibile. In passato era accaduto un incidente simile, ma in tal caso il pilota del parapendio era rimasto illeso.

I soccorsi accorsi sul posto
La donna 50enne rimasta ferita nell’incidente è ricoverata in codice rosso per un grave politrauma all’ospedale Cannizzaro di Catania. A trasportarla nel nosocomio etneo è stato l’elicottero ‘Drago 146’ del reparto Volo dei vigili di Catania intervenuto su segnalazione della sala operativa dei Vigili del Fuoco di Messina.
La particolare orografia del terreno dove è precipitato il parapendio ha reso obbligatorio l’intervento dell’elicottero per soccorrere la donna, perché i veicoli non potevano raggiungerla. Inoltre, la donna è stata portata a bordo, assieme a un medico del 118, con l’utilizzo del verricello.