Domenica 11 dicembre, Caserta: sei persone armate entrano nella Chiesa evangelica di Orta di Atella e rapinano i fedeli. Ci sarebbero anche dei feriti. I carabinieri, che ora si stanno occupando delle indagini, stanno ricostruendo la dinamica dei fatti attraverso le immagini delle videocamere di sorveglianza.
Caserta persone armate in chiesa, la ricostruzione e i feriti
Stando a una prima ipotesi dei militari, verso le 20:30, incuranti della presenza di donne e bambini, sei malviventi si sono recati in chiesa armati e hanno minacciato tutti. L’obiettivo sarebbe stato quanto portato dai fedeli con sé. I sei sarebbero stati tutti a volto coperto per non essere riconoscibili e avrebbero portato a casa il colpo in qualche minuto. Il bottino sarebbe stato magro, qualche centinaia di euro.

Dopo il colpo, i ladri avrebbero subito trovato la via di fuga e si sarebbero dileguati in auto. I fedeli stessi hanno poi lanciato l’allarme e i militari si sono precipitati sul posto per prendere nota delle testimonianze e visionare le immagini delle telecamere. L’obiettivo è ora indentificare i rapinatori. Al momento in cui si scrive, il pattugliamento non avrebbe permesso di arrivare ai ladri.
Le indagini in corso
Mentre proseguono le indagini, un fedele avrebbe scritto direttamente sulla pagina Facebook della chiesa. «Ieri alla fine del nostro culto 6 uomini incappucciati sono entrati nel nostro locale di culto ad Orta di Atella e con violenza ci hanno rapinato stiamo tutti bene grazie a Dio, solo spavento e tanta tristezza per gente che offende Dio così facilmente. La nostra preoccupazione era per i bambini, i ragazzi, ma Dio ci ha protetti e lo farà ancora» si legge.

Ora, il timore è che i ladri possano ritentare la sorte e che i bambini e i ragazzi coinvolti loro malgrado possano avere dei traumi in seguito a questo fatto di cronaca.