Case vacanza, i prezzi tornano a salire: la mappa dal Trentino alla Liguria

Annarita Faggioni
08/08/2022

Madonna di Campiglio supera Cortina d'Ampezzo, Courmayeur e Capri: l'indagine di Nomisma.

Case vacanza, i prezzi tornano a salire: la mappa dal Trentino alla Liguria

Case vacanzaprezzi altissimi per l’agosto 2022. Questo risultato arriva in seguito alla ricerca resa nota nel rapporto Nomisma Fimaa Federazione degli agenti immobiliari aderenti a Confcommercio. La prima posizione per i prezzi più cari va a Madonna di Campiglio, dove un immobile di pregio può arrivare a costare anche 15mila euro al metro quadro. Al quarto posto Cortina d’Ampezzo, che per immobili dello stesso tipo si accontenta di 13.500 euro al metro quadro.

Per le case vacanza aumentano i prezzi in modo esponenziale. Qual è la situazione Regione per Regione e come funziona.

Case vacanza, prezzi al rialzo: lo stato dell’arte in una classifica

La seconda posizione va a Forte dei Marmi, con circa 14mila euro a metro quadro, a pari merito con Capri. Più conveniente Santa Maria Ligure con 13mila euro, seguita da Courmayeur con 11mila euro. La stessa cifra al metro quadro è necessaria a Positano, mentre a Rapallo si risparmiano circa 500 euro. Concludono la classifica Selva di Val Gardena – a Bolzano – e Porto Cervo con 10mila euro.

Per le località vicine a un lago, la zona del Lago di Garda è la favorita. Sirmione, Desenzano e Salò sono le mete più care.  Il top degli aumenti dei prezzi per le case vacanza è per Livigno, con un incremento del 71,1% rispetto al 2019. I rincari medi oscillano tra l’1,2% di Santa Maria Ligure e il 26,1% di Alassio. Il rincaro è diffuso sia nelle zone di mare che in quelle di montagna, con una certa tendenza verso le aree marine. Il 43,4% dei contratti per le case vacanza riguardano zone di mare, mentre le zone di lago arrivano al 29,6% e il 35% preferisce la montagna.

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Per Nomisma sono cambiate le richieste dopo la pandemia

«A spingere la domanda dopo il picco pandemico è stata la volontà di coniugare impieghi che diano sia percezione di sicurezza sia possibilità di gratificazione», ha spiegato l’amministratore delegato di Nomisma Luca Dondi. Infatti, secondo l’associazione, l’aumento per le case vacanze sui prezzi dipende dal cambio di preferenze. Per gli affitti, si scelgono soluzioni indipendenti o semi indipendenti, con piscina o, se non è possibile, con giardino.