Una donna è morta travolta da un camion a Casatenovo mentre accompagnava il nipote a scuola, in provincia di Lecco. La donna di 73 anni ha fatto scudo col suo corpo per salvare la vita al nipote di 8 anni.

La dinamica dell’incidente di Casatenovo
La ricostruzione dei fatti l’ha riportata il giornale ‘Il Giorno’, la donna si sarebbe sacrificata e avrebbe fatto da scudo col suo corpo al nipote, salvando in questo modo la vita al piccolo. La nonna e il nipote avevano intenzione di attraversare la strada sulle strisce pedonali all’incrocio tra la Strada Provinciale La Santa e via San Gaetano a Rogoredo, quando la 73enne ha visto un camion intraprendere una manovra di svolta, intuendo il pericolo, ha spinto via il nipotino di 8 anni mettendolo in salvo mentre lei è stata travolta dal camion.
Il camion era guidato da un autista spagnolo e ha ucciso sul colpo la donna anziana.

I soccorsi e le condizioni del nipote
I primi soccorsi sono stati svolti, sotto la pioggia e al buio, da un’infermiera che stava rientrando a casa dal turno di notte: l’infermiera ha allertato immediatamente i soccorritori di Areu e ha iniziato le prime manovre di rianimazione per salvare la vita alla 73enne. Sul luogo dell’incidente sono poi arrivati in elicottero i sanitari dell’eliambulanza di Como, insieme a una squadra dei volontari della Croce bianca. Inutile i soccorsi perché la nonna del bambino è morta sul colpo. La sorella della vittima, una donna di 66 anni, ha accusato un malore.
Stando a quanto riferito dal ‘Corriere della Sera’ sul caso dell’incidente avvenuto a Casatenovo, nella frazione di Rogoredo, nella mattinata di lunedì 9 gennaio, il bambino di 8 anni è illeso. Il bimbo, che era atteso a scuola per la ripresa delle lezioni scolastiche dopo le festività natalizie, è stato consegnato ad alcuni volontari presenti sul luogo dell’incidente assieme alle forze dell’ordine. Sulla dinamica dell’incidente stanno indagando i Carabinieri per comprendere cosa sia successo.