Per ovvie ragioni legate alla pandemia, il 2021 non è stato (proprio come il 2020) esattamente un anno da incorniciare. Com’è inevitabile, nel corso degli ultimi 365 giorni ci hanno lasciato via via anche numerosi volti noti, vip che però in diversi casi hanno segnato a lungo la nostra quotidianità, da artisti a sportivi, fino a personaggi televisivi e rappresentanti delle istituzioni. Ecco la Spoon River del 2021.
2021, la scomparsa del mito Raffaella Carrà
La tv italiana ha perso la sua icona il 5 luglio, giorno in cui è scomparsa Raffaella Carrà, pop star da 60 milioni di dischi venduti, amatissima anche in Spagna e in tutta l’America Latina. A proposito di televisione, a lungo è stato il “re” del racconto sportivo Gian Piero Galeazzi. Indimenticabili le sue telecronache delle vittorie dei fratelli Abbagnale nel canottaggio, così come le sue intervista ai calciatori negli spogliatoi: “Bisteccone” se n’è andato a 75 anni. Altra presenza storica della tv che ci ha detto addio nel 2021 è Nicoletta Orsomando, la “signorina buonasera” per antonomasia, morta il 21 agosto a 92 anni. Addio poi al popolare comico Gianfranco D’Angelo, a Rossano Rubicondi, ex marito di Ivana Trump, scomparso a soli 49 anni, e al poliedrico Toni Santagata. A inizio anno era stato trovato senza vita nella sua abitazione il sensitivo Solange.

2021, l’addio sulle punte di Carla Fracci
Prima di Raffaella Carrà, da un tipo di ballo all’altro, se n’era andata la nostra étoile Carla Fracci, mito mondiale della danza, “regina” della Scala che sulle punte si è esibita a fianco di star del calibro di Rudolf Nureyev e Mikhail Baryshnikov. E sempre a proposito di ballo, molto diverso ma comune a tante persone, a soli 59 anni a inizio marzo è scomparso il celebre dj Claudio Coccoluto. E quanta gente, non in discoteca ma in balera, ha fatto scatenare il “re del liscio” Raoul Casadei… L’ambasciatore nel mondo del folklore romagnolo è scomparso nel 2021 a 83 anni.

2021, se ne sono andati il maestro Battiato e il batterista degli Stones
La musica italiana ha detto addio nel 2021 a due grandissimi protagonisti: Milva, la “Pantera di Goro”, e il maestro Franco Battiato: avevano collaborato a lungo e con profitto. Ascoltare Alexander Platz (e non solo) per credere. Dall’Italia all’estero, nel corso del 2021, è morto anche Nick Kamen, cantante, modello e sex symbol scoperto da Madonna: aveva 59 anni. 80 invece quelli al momento della scomparsa di Charlie Watts, batterista dei mitici Rolling Stones dal 1963 al 2021.
2021, i lutti del mondo del cinema
Nel corso del 2021 il mondo del cinema ha pianto numerosi protagonisti. A luglio, come un fulmine a ciel sereno, è arrivata la notizia della morte dell’attore Libero De Rienzo, appena 44 anni, a causa di un’overdose. Ci ha lasciato decisamente troppo presto anche Helen McCrory, a nemmeno 53 anni: era la zia Polly di Peaky Blinders e Narcissa Malfoy degli ultimi tre capitoli della saga di Harry Potter. Quest’anno abbiamo poi detto addio al grande Jean-Paul Belmondo, tra i più celebri attori francesi della storia, così come all’attore premio Oscar Christopher Plummer, a Olympia Dukakis, Cicely Tyson, James Michael Tyler (il Gunther di Friends) e Willie Garson (Stanford Blatch in Sex and the City). Dagli attori ai registi, nel 2021 sono scomparsi la nostra Lina Wertmuller, prima cineasta donna a essere candidata all’Oscar nel 1977 con il film Pasqualino Settebellezze, e Richard Donner, dietro alla macchina da presa in Arma Letale, I Goonies e Ladyhawke.

Sport, politica, letteratura e non solo: chi ci ha lasciato nel 2021
Nello sport, anzi in particolare nel calcio, ci hanno detto addio tre grandi “ex”: Mauro Bellugi, che affetto da anemia mediterranea in seguito al Coronavirus aveva subito l’amputazione di entrambi gli arti; il difensore della Grande Inter Tarcisio Burgnich; la leggenda della Juventus Giampiero Boniperti, una vita in bianconero prima come giocatore e poi come dirigente. Nel 2021 se n’è andato un’importante figura della politica come l’ex presidente del Senato Franco Marini, scomparso a 87 anni. Era stato anche segretario generale della Cisl, mentre aveva guidato a lungo la Cgil Guglielmo Epifani, anche lui deceduto nel corso dell’anno.

Il 2021 è stato poi segnato dalla morte di Gino Strada, il “papà” della ong Emergency, creata per offrire cure alle vittime delle guerre e della povertà. Addio anche a Ennio Doris, fondatore di Banca Mediolanum e storico alleato di Berlusconi. Grandi figure, come lo era senza dubbio quella del Principe Filippo, marito della regina Elisabetta, scomparso a 99 anni. Nel corso dell’anno ci hanno poi lasciato lo scrittore Wilbur Smith e la collega Anne Rice, il popolare conduttore tv statunitense Larry King, l’ex segretario di Stato Usa Colin Powell e l’arcivescovo-attivista Desmond Tutu, simbolo della lotta all’apartheid.