Secondo le stime dell’ufficio studi artigiani di Mestre , nel primo trimestre le aziende saranno chiamate 14,7 miliardi in più rispetto al 2019 in energia elettrica e gas .Togliendo a questo importo 1,7 miliardi di misure di mitigazione introdotte dal Governo nelle settimane scorse, sottolinea la Cgia, le aziende dovranno farsi carico di un extra costo pari a 13 miliardi. Un’autentica stangata, come quella che attende i comuni cittadini italiani, visto l’annunciato rincaro energetico. Ecco dieci consigli contro il caro-bollette.
Confrontare le tariffe
Premesso che non è sempre conveniente cambiare fornitore di energia elettrica o gas, è sicuramente consigliabile ogni tanto confrontare online le offerte, in base al proprio profilo di consumo.
Fare docce brevi
Il bagno in vasca è uno dei piccoli piaceri della vita, che però fa male al portafogli: consuma troppa acqua. Meglio la doccia, in ogni caso, meglio ancora se breve. Non più di cinque minuti.

Scegliere lo scaldabagno giusto
Lo scaldabagno a gas consente di risparmiare rispetto a quello elettrico. Per massimizzare l’efficienza, si possono installare riduttori di flusso su tutti i rubinetti e nella doccia. È inoltre indispensabile scegliere uno scaldabagno della dimensione corretta, che andrà rapportata alle esigenze di consumo. Con un ulteriore accorgimento: poi posizionarlo in prossimità di pareti fredde o umide o, peggio ancora, accanto a una finestra.
Utilizzare bene gli elettrodomestici
Non basta avere in casa elettrodomestici di alta classe energetica per risparmiare. Occorre, ad esempio, lavare a bassa temperatura, usare la lavastoviglie solo a pieno carico e possibilmente di sera, quando costa meno, limitare quando possibile l’uso del ferro da stiro. E così via.
Non tenere il frigo aperto
Il frigorifero è uno degli elettrodomestici che consuma più energia. È bene evitare di tenerlo aperto a lungo, così come di inserire al suo interno cibi caldi. Anche tenerlo ordinato e pulito garantisce migliori prestazioni.
Evitare lo standby
Per ridurre gli sprechi, bisogna ricordare di disconnettere dalla corrente i prodotti che si usano poco: anche lo standby fa consumare corrente e, alla lunga, costa.

Non esagerare con il riscaldamento
D’inverno, la temperatura in casa non dovrebbe superare i 20 gradi nella zona giorno e i 18 gradi in camera da letto. Quando fuori fa molto freddo, meglio diminuire ulteriormente la temperatura del termostato.
Fare la manutenzione della caldaia
In caso di riscaldamento autonomo, bisogna far controllare ogni anno la caldaia dal tecnico specializzato. La manutenzione è importante non solo per la sicurezza, ma anche per ridurre i consumi.
Usare lampadine a led
Non tutte le lampadine consumano allo stesso modo. Permette di risparmiare di più quella a Led, ma in ogni caso è bene orientarsi sulle lampadine a basso consumo.
Evitare sprechi in cucina
In cucina è facile evitare consumi inutili, con qualche accorgimento. Per bollire un po’ d’acqua, si può ad esempio usare il microonde. Con la pentola, ricordarsi sempre di mettere il coperchio per accelerare l’ebollizione. Utile in ottica risparmio anche la pentola a pressione, che riduce i tempi e quindi i consumi.