Nel giorno in cui il ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, annuncia a giugno 35 mila assunzioni nel comparto scuola, riesce anche a far piovere su se stesso una incredibile quantità di critiche per un altro argomento. Si parla del caro affitti, una questione grave, che coinvolge migliaia di famiglie in tutta Italia. Ma Valditara finisce nell’occhio del ciclone perché, secondo lui, «il problema del caro affitti è grave ma tocca le città governate dal centrosinistra». Le sue parole durante Start, programma di Sky, hanno portato alla pronta reazione del Pd: «Scaricabarile penoso».
Valditara: «Caro affitti grave, ma tocca le città di centrosinistra»
Il ministro dell’Istruzione attacca, di fatto, le amministrazioni comunali di centrosinistra, dove secondo lui non sono state portate avanti misure in grado di contrastare l’aumento dei prezzi. «Io credo», spiega, «che il problema del caro affitti è grave ma tocca le città governate dal centrosinistra. Evidenzio come nelle città dove ci sono gli accampamenti degli studenti non sono state attivate dalle giunte comunali politiche a favore dei giovani e degli studenti per offrire loro un panorama abitativo decoroso».

Pd, Boccia: «Valditara senza vergogna»
Tra i primi a rispondere a Valditara c’è il presidente dei senatori del Pd, Francesco Boccia: «Siamo al fianco dei giovani che in questi giorni stanno protestando e manifestando, da Roma a Milano, contro il caro affitti. E trovo sinceramente senza vergogna le affermazioni del ministro Valditara, che non trova di meglio che accusare le amministrazioni di centrosinistra di non aver fatto politiche a favore dei giovani. È ovvio che le amministrazioni comunali, tutte, devono mettere in campo politiche abitative efficaci. Ma questo governo ha cancellato 330 milioni di euro del fondo per gli affitti e rischia di far saltare il miliardo previsto dal Pnrr per gli alloggi studenteschi. Il taglio di quel fondo è l’ennesimo attacco a chi ha di meno e non ce la fa, e un colpo alle speranze dei più giovani perché certo non può sfuggire al ministro dell’Istruzione che è l’esplosione del costo degli alloggi mette di fatto a rischio anche il diritto allo studio. Da un governo che parla ogni giorno di famiglia e natalità – conclude – ci aspetteremo il ripristino del fondo affitti e atti concreti contro l’aumento dell’inflazione e del caro vita e non accuse gratuite agli avversari politici».
Risponde anche Gualtieri: «Scaricabarile penoso»
Risponde anche il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri: «Questo scaricabarile è veramente penoso, vorrei evitare di scadere a un livello così basso. Tutte le istituzioni dovrebbero fare la loro parte e affrontare questo problema. Tra l’altro gli studentati non sono neanche una competenza dei comuni. Se ci mettiamo a fare il balletto della propaganda politica mentre gli studenti stanno con le tende e hanno il problema degli affitti non offriamo un bello spettacolo, mi sottraggo a questo teatrino». Ma la schiera dei sindaci a rispondere aumenta di minuto in minuto.
