Domani Papa Francesco sarà dimesso dal Policlinico Gemelli dov’è ricoverato da mercoledì pomeriggio. A renderlo noto è stato il Cardinale Giovanni Battista Re, decano del Collegio cardinalizio.
Papa Francesco sarà dimesso domani dal Gemelli
Le notizie che arrivano dallo staff medico del Papa che lo segue al Policlinico Gemelli sono molto positive. La seconda notte è trascorsa tranquilla e già ieri si parlava di un netto miglioramento delle condizioni di salute del Pontefice, ricoverato da mercoledì pomeriggio per un’infezione respiratoria. Al Santo Padre è stata riscontrata «una bronchite su base infettiva» che, come emerso dal bollettino medico diffuso ieri, «ha richiesto la somministrazione di una terapia antibiotica su base infusionale che ha prodotto gli effetti attesi con un netto miglioramento dello stato di salute».

Il Papa ha sofferto infatti di un’infezione alle alte vie respiratorie, senza però portare delle conseguenze ai polmoni, come ha evidenziato la tac fatta mercoledì pomeriggio. La terapia si è basata finora sulla somministrazione per via endovenosa di antibiotici per contrastare i batteri. Al fianco del Pontefice c’è sempre il suo infermiere di fiducia, Massimiliano Strappetti di 54 anni, che fu decisivo anche per la decisione di operarsi al colon.

Parteciperà ai riti della Settimana Santa
Il Cardinale Re ha anche annunciato che, contrariamente a quanto si temeva nelle ultime ore, il Pontefice parteciperà ai riti previsti per la Settimana Santa. «Ho avuto occasione di parlare con il Papa ieri pomeriggio e si sente meglio. Si prevede che esca domani, sabato, e poi presieda tutte le celebrazioni, seduto sulla sedia a rotelle come è già accaduto in altre occasioni. Poi sarà l’ospedale a confermare, ma le previsioni sono queste», ha spiegato al Corriere della Sera. Con il termine “presiedere” si intende che il Santo Padre sarà presente ai riti ma non li celebrerà direttamente, incombenza che spetterà ad altri funzionari.
È già previsto che il cardinale Leonardo Sandri, sottodecano del Collegio cardinalizio, celebri la Domenica delle Palme e il cardinale Re il pontificale di Pasqua.