«Solo la punta dell’iceberg». A dichiararlo è stato Ilaria Cucchi durante una chiacchierata con i giornalisti davanti al carcere minorile di Casal di Marmo, dove ieri sera, a causa di un incendio, si sono registrati 5 intossicati, di cui 2 ricoverati in ospedale. Un fatto grave, che accende nuovamente i riflettori sulla delicata questione legata al sistema penitenziario, giovanile ma non solo. E così la senatrice di Sinistra italiana, sorella dello scomparso Stefano Cucchi, ha sottolineato ancora una volta come «l’episodio di Casal del Marmo insieme al quotidiano allarme che proviene dagli istituti deve essere motivo di preoccupazione per tutti».

Cucchi: «Storie di disagio e personale allo sbando»
Cucchi ai giornalisti parla di un quadro disarmante: «Ancora tensioni in un istituto penale minorile dopo quanto accaduto pochi giorni fa al Beccaria di Milano. Gli episodi non sono altro che la punta dell’iceberg di annose storie che parlano di disagio, mancanza di futuro, risorse scarse, personale lasciato allo sbando. Se si aggiunge che gli attori di queste storie sono ragazzi giovanissimi è facile immaginare quale sia lo sconforto che tutto ciò provoca. L’episodio di Casal del Marmo insieme al quotidiano allarme che proviene dagli istituti deve essere motivo di preoccupazione per tutti».
La senatrice: «Vittime di un sistema fallito»
Ilaria Cucchi poi prosegue: «Reclusi e personale penitenziario sono vittime di un sistema che è fallito e fa fatica a garantire l’applicazione dell’articolo 27 della Costituzione. Il carcere deve reinserire, non disumanizzare. Certo questo ulteriore episodio ci mette di fronte al tema di quanto sia opportuno parlare di carcere minorile e di quanto sia necessario pensare al suo superamento. Il tema della giustizia carceraria riguarda tutte e tutti noi. Se invece rimarrà relegato all’interno dei muri di contenimento, rischia di restare sempre e solo un problema. Apriamo un’inchiesta nazionale sulla condizione carceraria e il rispetto dei diritti».

Cos’è successo a Casal del Marmo
Gli eventi a cui far riferimento Ilaria Cucchi riguardano la sera del 10 gennaio 2023. Nel carcere minorile di Casal del Marmo, a Roma, è scoppiato un incendio all’interno di due celle, dichiarate inagibili. Cinque gli intossicati: tre agenti e due detenuti. Tutti trasportati all’ospedale Pertini, non sono in condizioni gravi. Pare che l’incendio sia stato appiccato da due detenuti, non si sa se per protesta. «Le fiamme ed il denso fumo propagato potevano essere letali», ha dichiarato il segretario generale del sindaco autonomo polizia penitenziaria, la Sappe, Donato Capece.