Capodanno di Roma senza petardi e fuochi. A dirlo è l’ordinanza firmata dal sindaco Roberto Gualtieri per tutelare persone, animali e patrimonio culturale della Città Eterna. Gli altri materiali presenti nel decreto legislativo del 29 luglio 2015 n.123 – fontane luminose, tubi che lanciano coriandoli, bacchette scintillanti, ecc. – si potranno utilizzare senza problemi.
Roma, no a petardi e fuochi a capodanno: l’ordinanza del Comune
Nell’ordinanza si legge che è fatto «Divieto di utilizzo di petardi, botti e artifici pirotecnici per il periodo che va dalle 00:01 del 31 dicembre 2022 alle 23:59 del 6 gennaio 2023». In questo modo, il Comune tenta di scongiurare anche i pericoli e i rischi per gli animali domestici.

Secondo le associazioni a tutela degli animali, però, le multe non sarebbero abbastanza. «Un altro capodanno romano un altro inferno di fuoco terrorizzante in arrivo per gli animali–non-umani della Capitale. Vittime tradizionali della notte di fuoco sono sia gli animali familiari che quelli selvatici, soprattutto uccelli» spiega la Lega Antivivisezione.
Il commento dell’assessora all’Ambiente Sabrina Alfonsi
«Si tratta di una misura necessaria per garantire l’incolumità fisica delle persone, con particolare riguardo ai minori, nonché la tutela della pubblica sicurezza e del patrimonio pubblico e privato. Poiché le norme in vigore non prevedono per i Comuni la possibilità di limitare la vendita di materiali pirotecnici, l’unica prevenzione possibile è quella di limitare al massimo l’utilizzo di questo genere di prodotti che, come ci insegna l’esperienza, possono provocare danni alle persone e al patrimonio artistico, culturale e ambientale della nostra città. Si tratta anche di un gesto di attenzione nei confronti dei nostri amici animali, che come ben sappiamo risentono in modo assai negativo dei forti rumori collegati all’uso dei materiali esplodenti» spiega l’assessora all’Ambiente del Comune di Roma Sabrina Alfonsi.

La multa per chi non rispetta il divieto sarà dai 25 ai 500 euro. «Anche una piccola scintilla può causare incendi e danni ingenti alle abitazioni. Ricordate che è assolutamente vietato comprare i cosiddetti ‘botti illegali’ o presunti tali. I fuochi artigianali e senza i previsti certificati sono pericolosi per voi e per chi vi sta vicino. Non è infatti possibile prevederne la carica o i tempi di reazione dell’innesco. La loro esplosione può arrecare anche gravissime lesioni» spiega la Polizia di Stato.