Covid, tutti i divieti del Capodanno: dal Dl festività ai no dei sindaci

Redazione
27/12/2021

Per bloccare la diffusione della variante Omicron il Governo impone nuove restrizioni e vieta feste ed eventi per il 31 dicembre

Covid, tutti i divieti del Capodanno: dal Dl festività ai no dei sindaci

Movida vietata per Capodanno. La variante Omicron fa paura e il Governo corre ai ripari col decreto Festività che vieta in tutto il Paese concerti, feste ed eventi di piazza per di Capodanno.

Fino al prossimo 31 gennaio sono, infatti, vietati eventi e feste che implichino assembramenti all’aperto. Chiuse discoteche e locali notturne e nessun concerto.

Discoteche chiuse a Capodanno, gli operatori chiedono indennizzi

Si tratta di un provvedimento che va a colpire un settore, quello dell’intrattenimento notturno, già fortemente provato da due anni di pandemia e le associazioni chiedono sostegno e solidarietà. «Chiediamo un incontro urgente con il governo per sottoporre alla sua attenzione una serie di richieste, che vanno dai ristori immediati (cosa che in passato non è avvenuta) ai tempi certi di riapertura alla rimodulazione delle tasse che hanno strangolato le nostre imprese», spiega Gianni Indino, presidente del Silb-Fipe dell’Emilia Romagna, il sindacato dei locali da ballo, che chiede «rispetto per i nostri lavoratori, le nostre famiglie, le nostre imprese perché tante sono sull’orlo del fallimento».

Capodanno blindato: discoteche chiuse e niente concerti
Discoteche chiuse a Capodanno (Gettyimages)

Capodanno, ulteriori restrizioni decise dai sindaci

Mentre il settore si mobilita in alcuni Comuni i sindaci si sono mossi con ulteriori restrizioni per evitare ogni rischio di contagio. A Bologna, per esempio, il sindaco Matteo Lepore ha interdetto l’accesso dalla sera del 31 alla mattina del primo gennaio a Piazza Maggiore. a Bari il primo cittadino Antonio Decaro ha vietato tutti i fuochi d’artificio, mentre a Sassari nei cenoni organizzati dai ristoranti non sono ammessi i balli e la musica si spegnerà all’una di notte.

Anche per questo l’attenzione delle forze dell’ordine è rivolta alle feste private. Nei prossimi giorni i prefetti convocheranno i comitati provinciali per predisporre servizi di prevenzione, mentre dal Ministero dell’Interno è attesa una circolare per fissare le disposizioni in vista di Capodanno. Previsto ovviamente un rinforzo dei controlli e delle multe, oltre a indagini mirate sui social network, dove vengono organizzate le feste.