Capitol Hill, Trump accusato di tentato golpe
Per la commissione d'inchiesta sull'assalto al Campidoglio, l’assalto fu messo in atto da «nemici interni» su incoraggiamento dell’ex presidente. Il portavoce del tycoon ha definito l'udienza «un circo».
L’assalto al Congresso degli Stati Uniti di inizio 2021 non è stato spontaneo, ma si è trattato invece del «culmine di un tentativo di colpo di Stato», un «tentativo sfacciato» di rovesciare il governo, in cui «la violenza non è stata casuale». Dietro a tutto ciò Donald Trump, in quanto l’assalto fu messo in atto da «nemici interni» su incoraggiamento dell’ex presidente, che voleva ribaltare le elezioni del 2020. È quanto ha sostenuto la commissione 6 gennaio, che ha indagato sull’attacco a Capitol Hill.
Assalto a Capitol Hill, l’udienza show
Dopo mesi di pausa dei lavori, durante l’udienza show è stato diffuso materiale video inedito sull’assalto al Campidoglio e sull’aggressione ai poliziotti, con montaggio affidato a un esperto produttore televisivo. Sono stati mostrati, inoltre, i momenti salienti delle oltre mille deposizioni raccolte durante l’inchiesta, tra cui testimonianze, anche sorprendenti, dell’ex cerchia ristretta di Trump. Tra i video mostrati, che dimostrerebbero come The Donald fosse a conoscenza dell’infondatezza dei brogli elettorali da lui denunciati, c’è stato quello dell’ex ministro della Giustizia, William Barr: davanti alla Commissione ha testimoniato di avere detto chiaramente al tycoon che le affermazioni sulle elezioni truccate non avevano alcuna credibilità. Ci sono state inoltre le testimonianze in diretta di Caroline Edward, una dei 150 agenti della Capitol Police feriti quel giorno, e di Nick Quested, documentarista che, impegnato all’epoca un progetto sulla milizia di estrema destra Proud Boys, il 5 gennaio 2021 aveva assistito a un vertice tra i leader di questo gruppo e quelli degli Oath Keepers, un’altra milizia che ha guidato l’assalto.
Assalto a Capitol Hill, cosa ha detto al commissione
Secondo Bennie Thompson, democratico del Mississippi e presidente della commissione, Trump ha guidato una «cospirazione tentacolare e in più fasi volta a ribaltare le elezioni presidenziali». La vice presidente, la rappresentante del Wyoming Liz Cheney, ha parlato di un «sofisticato piano in sette parti». Ha poi aggiunto: «Quando un presidente non fa i passi necessari per preservare la nostra unione o, peggio, provoca una crisi costituzionale, siamo in un momento di massimo pericolo per la nostra repubblica». Immediata la replica del portavoce di Trump, Taylor Budowich, ha definito l’udienza «un circo». Lo stesso ex presidente, sulla piattaforma Truth, ha sottolineato come l’assalto al Campidoglio sia stato «il più grande movimento» ella storia degli Stati Uniti, nato con l’obiettivo di renderli “great again”.
This isn’t a legislative hearing, it’s a production. You don’t need an executive producer, edited videos, and a scripted prime-time show if you care about the truth or believe you have the facts. This circus won’t hold eyeballs, and election day is still in November.
— Taylor Budowich (@TayFromCA) June 10, 2022